1. Acque Torride al Largo di Cap


    Data: 09/10/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Patrizia V.

    ... immagino essere inglese, e i due si trattengono solo lo stretto indispensabile. Peccato, perché se la segretaria è una roscia snella e ipertettuta che mi ispira solo rivalità, l’ufficiale è davvero un bel tipo: dev’essere indiano o pakistano, con bei lineamenti marcati e la pelle color caffelatte, ma soprattutto un pacco di tutto rispetto nei pantaloni leggeri dell’uniforme… Beh, sarà per la prossima volta. Quando anche l’ufficiale in bianco con la pelle scura si allontana, Diego torna a pomiciarmi mentre Pat rimette le mani addosso a Eva. Hmmm… Lo so, che è solo l’aperitivo! Diego mi sfila il sopra del costume da bagno e poi mi infila una mano nelle mutandine, strappandomi un gridolino di gioia. Eva ha di nuovo fatto sparire una mano sotto l’orlo del prendisole di Pat e a giudicare dai suoi movimenti e dall’ansimare della quarantenne immagino che la stia masturbando. Le due lesbiche si baciano appassionatamente, intrecciando le lingue senza vergogna mentre Pat gioca con i seni di Eva e questa la sfrega fra le cosce abbronzate… - Oohhh… Ooh! Ooh! Mi fai morire… La voce arrochita dalla lussuria di Pat ci distrae un momento. Diego e io ci voltiamo a guardare le due bionde e incrociamo i loro sguardi ingrifati. Ci capiamo senza bisogno di parole. Lentamente, ci sciogliamo dai reciproci abbracci; poi Diego si avvicina a Eva e Pat viene verso di me con l’espressione della padrona che viene a rimettere al guinzaglio la sua cagna che si era allontanata troppo… - Allora, come sta la ...
    ... mia cagnetta preferita? – mi sussurra la lesbica con voce lubrica. Rabbrividisco quando lei mi afferra per i capelli e mi attira a sé schiacciandomi le tette contro il suo petto. Sento i suoi capezzoli durissimi premermi contro i seni nudi e la sua coscia rovente infilarmisi fra le gambe: ho un sussulto quando mi sento strofinare il clitoride attraverso il tessuto delle mutandine. - Ooh! Mi sei mancata, Pat… - Io invece mi ero quasi scordata di te, sgualdrinella del cazzo – mi ringhia lei strizzandomi una mammella fra le dita durissime – Ma hai fatto bene a farci invitare a bordo dal tuo nuovo ganzo: avevo giusto voglia di dare una ripassata a una cagnetta in calore… Rabbrividisco, perché è proprio così che mi sento: una cagnetta in calore. Mi mette la lingua in bocca e mi risucchia tutta la saliva dal cavo orale, mentre continua a spremermi una tetta con la mano sinistra e il culo con la destra, e la sua coscia mi masturba il clitoride. Sono già nel pucio. Pat mi abbassa lo slippino e io finisco di scalciarlo via: adesso sono nuda nelle sue braccia e in sua balìa… Spero che Pat abbia voglia di castigare la sua cagnetta come merita! - Aahhh! Questa è Eva: Diego se l’è inculata a pecorina sul ponte, proprio nello stesso punto dove Franco si è trombata Anja un paio d’ore prima. Io sono a sessantanove con Pat mezzo metro più in là, intenta a bere la sua passera bionda e succosa… Lei mi sta sleccazzando il clitoride con una perizia che nessun uomo saprà mai uguagliare, e sono già ...
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