1. Rivelazione


    Data: 16/10/2018, Categorie: Prime Esperienze Autore: khora, Fonte: Annunci69

    ... riempiendomi la testa di un innumerevole dose di vocaboli pronunciati con palese accento piemontese. Intanto le passo le immancabili salviettine umidificate, per pulirsi le mani. Si chiama Denise, 32 anni ed è fidanzata con un tipo di Alba. Beato lui che ti scopa, penso. E tre! Ma che cavolo di pensieri ho in testa oggi? In meno di mezzora mi sono girate per il cervello cose che in 43 anni nemmeno avrei mai sospettato si affacciassero all'anticamera....
    
    Cavolo, la coda.... In fondo al rettilineo gli stop dell'ultima macchina, segnano inesorabilmente la fine della corsa libera verso il centro. Mi devo fermare. E sbuffo.... "Vabbè dai... così ci si conosce meglio, no?" cinguetta la passera sul sedile accanto. Ho già risposto ad ogni sorta di terzo grado... Anni? Vivi sola? Dove lavori? Tempo libero che fai? Ma non mi dispiace chiacchierare con lei. Inaspettata mi arriva la domanda "Scusa ma sei senza reggiseno?" "Prego?" Non ci credo.... "Si," mi ripete e avvicina la mano "un top senza spalline, per forza il reggipoppe non ce l'hai..." Brivido... e non mi dispiace... Mi volto e la guardo per la prima volta diretta negli occhi. Si fa seria e si passa la lingua sulle labbra. "Non mi dire che ti dispiacerebbe" Cazzo, no che non mi dispiacerebbe. Intanto la sua mano si è appoggiata sulla mia coscia e accarezza.... Salivazione a zero. Cosa faccio adesso? "La coda non si muove. Non c'è un'altra strada? Qui va a finire che ci si cuoce..." Il mio cervello è già cotto.... Un'altra ...
    ... strada per andare dove, poi? Intanto faccio la manovra pirata...Inversione in piena doppia striscia... Passo dalle campagne. Qualcosa succederà.
    
    Torniamo indietro e iniziano le case a diradarsi. Sbaglio stradina e mi ritrovo dietro la "Casa Consorziale". Qui alla notte le signorine vengono a consumare la marchetta. Ma anche di giorno è un posto non troppo frequentato. Freno a mano e spengo il motore.
    
    "Dunque, milady. Spiegami un attimo il tuo interesse per le mie tette?" Adesso provo la sensazione del maschio prima del "o me la dai o scendi" e, sebbene nuova, mi eccita e mi carica. Per un attimo penso che magari poteva essere una maniera per scherzare, la sua. O che, spaventata dal posto isolato e dalla poca conoscenza fra noi, mi chiedesse di tornare indietro. Ma guardandola in faccia mi rendo conto che lo scherzo non è contemplato in quel momento, e nemmeno la paura. E la sua espressione fa pensare che il seguito non sarà una sonora risata o una fuga veloce.
    
    Si avvicina e la mano torna dentro il mio top. Lentamente si passa la lingua sulle labbra. Apre le cosce leggermente. Non riesco ad evitare di scendere con la mano ad accarezzarla.
    
    "Lo sapevo che ti sarebbe piaciuto... Ce lo hai scritto in faccia che sei una porca" Più parlava, più avevo voglia di toglierle i vestiti di dosso. "Si vede lontano un miglio che ti piace scopare. E non dirmi che non ti stai bagnando" Porca troia se era vero... sentivo che l'umido stava passando i pantaloncini. "Fatti assaggiare. ...