Luke e Gale - 3
Data: 16/10/2018,
Categorie:
Etero
Incesti
Dominazione / BDSM
Sensazioni
Altro,
Autore: Naughty Bard, Fonte: RaccontiMilu
... possedesse, quando la piccola mente della donna fosse completamente schiava e succube della sua.�si, beh non mi frega un cazzo di lei, deve solo fare quello che dico!� finì la frase mentre si lasciava cadere a gambe aperte sul divano più vicino esalando un gran respiro, come a sottolineare che mattinata difficile avesse avuto. La donna si affrettò a succhiare il pene del ragazzo per farlo eccitare, così che potesse scoparla. Ormai non c�era più bisogno che le dicesse niente, era diventata davvero brava.�Ci vorrà un po� perché Rebecca impari tutto quello che deve fare ma�, devi aiutarmi ad addestrarla!� le disse mentre si godeva lo spettacolo del suo pene sparire fagocitato dalla calda bocca di sua madre.�mmmhmmhm� fu la risposta mentre la sua lingua faceva di tutto per soddisfarlo, assaporando con gioia.�Hahaha, brava, lo sai che non voglio che smetti per rispondermi! Anche queste piccole cose dovrai insegnarle!� si lasciò pompare ancora un po�, poi le afferrò i capelli e le sfilò il pene duro e ben insalivato dalla bocca.�Basta, voglio scoparti, vieni su!� la donna si alzò e montò con le ginocchia sul divano, proprio sopra di lui. Cominciò ad allargare le gambe ma lui non le diede il tempo. La afferrò per i fianchi e la spinse giù con forza, ficcandole il pene di colpo tutto dentro.�Aaaaaahhhhh!!!!!� fu il grido di piacere della donna. Era abituata a tutto questo, eppure ogni volta che lui la usava il piacere regnava sovrano dentro di lei. Cominciò a muovere le anche, su e ...
... giù, seguendo il ritmo che suo figlio le imponeva. Ogni volta che tendeva le cosce per andare su, Luke si divertiva a tirarla di nuovo giù sbattendoglielo dentro fino alle palle. Osservava eccitato il corpo di sua madre, il ventre perfettamente piatto, il sedere sodo e i seni rotondi. La donna non aveva un filo di grasso in eccesso perché lui la voleva così. Si ammazzava di esercizi ginnici ogni mattina mentre il ragazzo era a scuola per mantenersi in quella forma perfetta. Doveva stare ossessivamente attenta alla dieta perché lui non perdesse interesse. I suoi seni rimbalzavano proprio davanti al sorriso felice del ragazzo che prese a succhiarne uno. Succhiava, succhiava Luke come un bambino durante l�allattamento. Ma lui non era più un bambino, succhiava con troppa intensità, era doloroso. Mordicchiava il capezzolo, lasciando segni permanenti sul corpo della donna:�Aaaahhh Luke.....� le uscì uno strillo.Il ragazzo smise di torturarla per un attimo e la guardò sorridendo mentre si leccava le labbra:�Hehehe!! Mi piace morderti le tette mentre ti sbatto!��Si amoreeeeeee!� non finì neanche la parola che lui le stava già martoriando l�altro seno. Gale era in paradiso, non c�era niente di paragonabile a questo, non un pensiero coerente le si formava in testa, solo l�amore per quel ragazzino, il piacere di servirlo, nella sua forma più pura. Luke, dal canto suo, godeva da matti, si stava divertendo come non mai. Dopotutto a questo servono i giocattoli, no? E sua madre per lui era ...