1. Da geloso a schiavetto 15


    Data: 16/10/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: Italy456987

    ... che dovrò compiere l’estremo sacrificio….”
    
    “con Mirko?”
    
    Chiese con gli occhi che le brillavano…..
    
    “si…”
    
    Mi abbracciò felice, pregustandosi già la scena del mio sederino sfondato da quel palo enorme, ma non sapeva cosa avevo in serbo per lei.
    
    Il viaggio di ritorno fu molto lungo, anche considerando che il cetriolo era sempre lì dentro e che nell’autobus dovetti succhiarlo a Luca e poi a Lucio che si dettero il cambio in fondo all’autobus mentre gli altri chiacchieravano in piedi davanti a noi per coprire la visuale.
    
    Riprendere in bocca i primi uccelli che avevo assaggiato, dopo le esperienze del pomeriggio, credevo fosse ormai ordinaria amministrazione, ma invece, ogni volta che poggiavo una di quelle belle cappelle sulla lingua non capivo più niente, la mia volontà si annullava e succhiavo con una passione incredibile.
    
    Apprezzai il loro succo, più delicato, lo gustai come una prelibatezza.
    
    Sapevo che appena arrivati in albergo mi avrebbero inculato perché erano troppo eccitati e non si sarebbero accontentati di un pompino.
    
    Alla fine del viaggio dopo non so quante ore mi fu tolto il cetriolo lasciandomi il sederino stranamente vuoto.
    
    Come avevo previsto fu richiesto il mio culo, ma Lucio volle riprovare l’esperienza di farlo per le scale come l’altra volta con l’aggiunta di Luca.
    
    Quindi mi ritrovai al buio a salire le scale mentre il bastone rovente di Luca si appoggiò al sedere ed entrò con una facilità impressionante.
    
    “fantastico, il ...
    ... cetriolo ti ha reso morbidissimo, sembra di entrare nel burro!!”
    
    “fammi sentire!!”
    
    Iniziarono a strattonarmi litigandosi il mio buchetto mentre io impazzivo di piacere sentendo gli uccelli scivolare dentro con morbidezza estrema.
    
    Il trattamento subito mi aveva allargato parecchio e non era certo solo merito del cetriolo, ma ero contento di sentire quanto fossi diventato accogliente perché di li a poco avrei dovuto accogliere qualcosa di straordinariamente grosso.
    
    La salita fu lunga e faticosa, avevo sempre un pisello nel culo e quando arrivammo al piano dovemmo rivestirci perché c’era gente in giro e corremmo in camera a finire il nostro gioco.
    
    Mi misero sul letto a quattro zampe ed in piedi mi incularono a turno un colpo per uno talmente facile era entrare dentro di me adesso.
    
    “aspetta Lucio proviamo una cosa che ho visto in un film, mi sa che con questo culo largo ci riusciamo….”
    
    Fece sdraiare Lucio sul letto e con un cenno mi fece capire di cavalcarloui e mentre me lo infilavo con facilità fino in fondo lui si mise dietro ed appoggiò anche il suo al mio buchetto già riempito dal cazzo di Lucio.
    
    “ma che fai…sei impazzito!!??” urlai io fingendo terrore visto che avevo già provato quella cosa e godendo anche ad interpretare quello che veniva seviziato pieno di paura.
    
    “tranquillo, ormai ce la fai di sicuro….”
    
    “oooooohhhhhhh……..”
    
    Erano tutti e due dentro come al ristorante ed io ero più rilassato della prima volta e mi piaceva da morire, sentivo le ...