Il collezionista di cazzi: la premizione finale - Racconti Erotici

Il collezionista di cazzi: la premizione finale

... detto di volersi ritirare dalla gara, perché non gli interessava il premio, gli bastava quello che era successo e il patto di poter fare sesso loro due con me e Ronald. Accettai il ritiro di Alan, capendo che mi toglieva anche il problema di dover motivare una sua possibile vincita.

Decisi allora di riunire i miei amici per fare i punteggi per la premiazione.

Andammo in camera mia e iniziammo a fare i conti, man mano che andavamo avanti vedevamo che c’era una persona che stava sempre ai primi posti. Si chiamava Fabio, aveva 43 anni, aveva un cazzo di 25 cm di lunghezza e 20 di circonferenza, la votazione alla degustazione era la più alta, mi ricordai che aveva un bel sapore e un effetto di morbidezza del cazzo incredibile, e poi aveva uno sperma bianchissimo e denso e molto abbondante, ed aveva sborrato per tre volte senza prendere il Viagra.

Mandai a chiamare Fabio da Giorgio, perché era lui che si era divertito a prelevare le sue tre sborrate. Volevo conoscerlo e capire bene se poteva essere veramente il vincitore.

Arrivato in camera Fabio si presentò con il cazzo in tiro, si mise seduto sul letto e ci raccontò di sé.

Era veneto di origini paterne e materne tedesche, sembrava un vichingo, uno splendido orso biondo, con occhi azzurri ghiaccio e pelo chiarissimo, ma foltissimo e il suo cazzo era perfetto, sembrava una scultura di marmo.

Avrei voluto provarlo subito in bocca, ma decisi che sarebbe stato il perfetto vincitore e me lo sarei gustato nel ...

... pomeriggio. Salutammo Fabio e restammo a parlare di come si erano svolte le cose e della vicenda di Alan, quando mi venne in mente di andare a vedere quale era il premio-desiderio di Fabio.

Guardai la sua scheda e saltai in piedi dopo aver letto il suo desiderio: Fabio voleva essere leccato su tutto il corpo da me e arrivare così all’orgasmo, senza che io toccassi o quanto meno spompinassi il suo cazzo.

Era tremendo avrei premiato la persona che non usava il suo cazzo, a quel punto ricordai la degustazione del cazzo di Fabio, ero riuscito a tenerlo in bocca solo pochi secondi e lui mi aveva detto che aveva paura di venire, Fabio era tra coloro che non avevano inculato Alan, e le sue sborrate erano avvenute solo mentre lo leccavano. Incredibile! ! ! Ma non riuscivo a crederci. Scesi di corsa in piscina, trovai Fabio che si stava facendo leccare da 4 persone, gli chiesi di porgli parlare da solo.

E Fabio piegando il volto mi disse:

Lo presi per mano e lo portai a fare una passeggiata per il giardino facendomi raccontare la sua storia.

Fabio era stato iniziato da uno zio di trent’anni, lui ne aveva 15, e suo zio si faceva solo leccare. Gli diceva che lui era un frocetto e che a lui piacevano le donne e che lui poteva solo leccarlo. Erano passati gli anni e per lui fare sesso era leccare e basta, sognava di farsi leccare e per questo si era iscritto al concorso, perché gli piacevo e avrebbe voluto provarlo con me.

Decido allora di fargli una proposta: aiutarlo a ...