Viaggio all'inferno - 06
Data: 18/10/2018,
Categorie:
Etero
Dominazione / BDSM
Gay / Bisex
Sensazioni
Altro,
Autore: Naughty Bard, Fonte: RaccontiMilu
... qualche secondo:�No, hai ragione...� cedette di nuovo Kate �...è che non so resistere a ...��A cosa?� continuò Chris inesorabile.�...beh... a te...� gli disse piano �...ma forse ce la posso ancora fare...� Francis sentì movimento e non fu difficile immaginarsi la scena. Nel giro di tre minuti la ragazza usciva dall'appartamento trafelata salutando Chris e dandogli appuntamento per la mattina seguente. Francis sentì il suo padrone ridere piano, poi dopo qualche secondo:�Oh no! Cazzo!� il devoto schiavetto si preoccupò, qualcosa aveva rovinato la serata al suo giovane padrone. Sentì i passi avvicinarsi a lui, Chris aprì la porta dello sgabuzzino e accese la luce tirando la cordicella. Era nudo. Davanti ai suoi occhi, Francis si trovò l'oggetto del suo desiderio incappucciato in un preservativo che stava vischiosamente scivolando via piano piano. Il ragazzo gli sorrise, come sempre.�Mi sono dimenticato di farmelo pulire, quindi preparati a fare la cosa più bella che tu abbia mai fatto!� Francis lo ascoltava rapito, il cuore gli batteva sempre più velocemente �dovrai essermi grato per il resto della tua vita, cazzo!� mentre parlava si tolse il preservativo pieno di sborra. Lo guardò per un attimo mentre lo teneva stretto tra il pollice e l�indice della mano destra, la sua espressione profondamente disgustata da quel liquido bianchiccio. Poi scrollò le spalle dicendo:�Beh! Perché sprecarla? Apri!� A Francis venne quasi da piangere quando la prima goccia di seme gli toccò la ...
... lingua. Chris spremette il preservativo per far uscire tutto quello che c�era, attento a non sporcarsi. Col suo bel sorriso lasciò cadere anche il viscido pezzetto di lattice nella sua bocca seguito da un lapidario:�Ingoia!� Francis chiuse la bocca ed obbedì quasi in trans per la bellezza di quello che gli stava capitando. Il giovane padrone si mise le mani suoi fianchi ed aspettò che la lingua della nullità inginocchiata di fronte a lui si rendesse disponibile, dopodiché:�Dai, puliscimelo! Non ho voglia di fare un�altra doccia!� Francis lo guardò con gli occhi che davvero gli si stavano riempiendo di lacrime. Incredulo, esitò un attimo:�Padrone... davvero posso?� Il giovane ridacchiò:�Te l�ho detto, solo per questa volta! Hehehe!!� lo schiavo respirava sempre più affannosamente e si avvicinava con lentezza a ciò che aveva desiderato di più al mondo dal momento in cui sua sorella gli aveva presentato questo dio che lui adorava più di ogni cosa.�Dai, cazzo, muoviti! Succhiati via questo schifo che voglio vedere la fine della partita!!� Francis dischiuse le labbra e volò in paradiso. Kate aveva detto bene poco fa, era proprio quella la sensazione. Lo fece scivolare all�interno della sua bocca per tutta la sua notevole lunghezza, quasi fino alla gola e passò la lingua su ogni centimetro di pelle di quel pene a riposo, gustando bene tutta la dirompente mascolinità del sapore. Le labbra gli toccarono i soffici peli odorosi che tanto aveva sognato. Beatitudine allo stato puro, ecco cosa ...