Il suono della neve
Data: 19/10/2018,
Categorie:
Etero
Dominazione / BDSM
Autore: xilia82
... invitante. Sorpresa, ti rilassi per farti violare.Esposti e purpurei i canali del tuo piacere, per il gelo attorno. Entro con un dito, dove il tuo miele mi avvolge, già fradicia per le continue attenzioni.Mi muovo lento per farti scivolare nel desiderio di essere inghiottita dalle emozioni. L'altra mano ti schiaccia il viso nella neve, trattenendoti per la chioma fra le dita vigorose. Uso un secondo dito per slargarti meglio. Reagisci con un sobbalzo.Come mantice, alterni soffi ritmici dalla bocca, ad ogni mio spingerti le dita dentro, incendiando i tuoi pensieri fino a lasciarti assetata.Entro anche con un terzo: indice, medio ed anulare a sentire le tue viscere bruciarmi la pelle, mentre i gemiti soffocano nel terreno candido di fiocchi calpestati dalla tua bocca.Tiro fuori il mio cazzo, hai chiesto di averlo, impudica e supplichevole, lo avrai.Entra dentro, gonfio e deciso, appena ho sfilato dall'antro dilatato le mie dita; ti apri, come panna sbattuta da una frusta, dimenando i fianchi ad ogni mia spinta.Uso le dita nell'altro orifizio, voglio aprirti completamente, per riempirti di me.Lascio il tuo volto ad annaspare, mentre le dita stringono il tuo seno, usandolo come appoggio per ogni mio movimento.Cerchi di godere, opponendo una resistenza studiata, seppur irrazionale ed istintiva, alimentando la tua voglia di essere solo Femmina, tale e quale ti desidero: un corpo sensualmente pulsante.I capezzoli esplodono sotto la mia stretta, li prendo entrambi, esco da ogni tua ...
... apertura e osservo il colore del tuo piacere: rosso intenso, la stessa sfumatura del tuo rossetto.Pieno di vigore, sfondo lo sfintere ancora pulsante e ti sono dentro, carne nella tua carne.Ora, violentemente, indossi la mia bramosia di averti.Sussulti per le oscillazioni capaci di strapparti ogni grida, rendendole ben manifeste nel luogo silenzioso. Ti arrivo in gola, tanto premo dentro il tuo corpo parte di me.Sono pronto per riempirti: sei un mondo attorno a me, che mi vuole risucchiare dentro, questo sento adesso.E, copioso, ti bagno dentro, facendoti vibrare.***Le mie guance hanno perso sensibilità. Le labbra e il mento mi bruciano, reclamano tepore.Sto per scoprire a quale categoria di uomini appartieni.Cerco di non contrarre i muscoli anali, mentre la tua foga scema lasciando il mio corpo abusato e dolente in più punti.Sei uno di quelli a cui l'ossitocina rilasciata dopo l'orgasmo esaurisce oltre al desiderio anche la voglia di sopraffazione? Ora mi coccolerai come ho visto fare a tanti uomini, fin troppo dolce e premuroso per compensare i sensi di colpa per i supplizi finora inflittimi?La benda, per via delle sollecitazioni dell'amplesso, è scesa al collo.O sei dell'altro tipo? Uno di quelli a cui il calo della libido toglie anche quei limiti che durante il rapporto comunque ti ponevi per evitare di esagerare provocando la mia fuga? E ora che hai ottenuto la tua eiaculazione - il tuo sperma sta colando nelle mie viscere, elemento alieno e oltraggioso - e non temi più ...