1. ....” sotto sotto...si può fare!”


    Data: 21/10/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Chupito2019, Fonte: Annunci69

    Non era entusiasto di quel reportage della mostra sull’antiquariato, tutta quella roba vecchia da fotografare gli avrebbe messo una tristezza addosso...di una noia mortale.
    
    Perlomeno aveva deciso di prendere una stanza in un paesino appena fuori la grande città per rilassarsi almeno l’unico giorno che, avrebbe avuto libero...non voleva sentirsi intorno caos metropolitano.
    
    Quando si svegliò al mattino di quel desiderato giorno libero, si accorse di preparativi e di un insolito movimento per un paesino così piccolo. Non fece in tempo a pensare di rilassarsi che capì che in preparazione c’era la sfilata di un piccolo carnevale, che delirio disse, e vabbè sfruttiamo la situazione con due foto carine, tanto è una bella giornata di sole.
    
    Con il suo accento francese chiese a che ora sarebbe iniziata la sfilata...e così si incamminò per le strade del paesino fotografando qua e là scorci e personaggi.
    
    Decise di sedersi al tavolino di quel caratteristico bar del paese...rivedendo dentro la sua macchina fotografica quello che avrebbe valso la pena archiviare.
    
    Si stava radunando sempre più gente, maschere di ogni tipo, alcune inguardabili, era quasi contento che ci fosse il carnevale, anche se non avrebbe potuto rilassarsi come voleva, si sarebbe sentito meno solo.
    
    Mentre incrociava con lo sguardo personaggi di ogni tipo, all’improvviso arrivò una coppia, lei una bellissima donna, vestita come una ragazzina monella calzine bianche al ginocchio, paperine sbarazzine, ...
    ... gonnellina scozzese corta..e camicetta bianca...con papillon..e capelli raccolti con una coda alta.
    
    Nel sedersi...le sue cosce con quella gonnellina esplosero davanti al suo sguardo, e quella sottile mascherina agli occhi la rendevano ancora più sensuale e misteriosa.
    
    Il suo lui, vestito elegante con un gessato sottile, con una mascherina a mezzo viso, che lo rendevano misterioso, austero e severo.
    
    Solo la cameriera ruppe quella idilliaca visione di lei, con un impertinente, “desidera qualcos’altro??”
    
    Quando lei si accorse dell’accento francese di lui mentre ordinava ne rimase particolarmente attratta, era un uomo affascinante e quella macchina fotografica in quel momento in cui era così trasformata rispetto ai suoi abiti usuali, le dava una sensazione di libertà di pensiero...e chissà,di azione.
    
    Lui si accorse del suo interesse visivo, i loro sguardi si incrociavano sempre più spesso e sempre più intensamente. E faceva fatica a non pensarla in modo erotico.
    
    Quando ad un certo punto vide che lei disse qualcosa all’orecchio di quel suo uomo così austero ..e si alzò per andare all’interno del bar.
    
    Torno’poco dopo, il suo uomo si senti toccare la giacca, mise una mano in tasca e senti’ che le aveva messo dentro le sue mutandine. Era il loro segnale, era il segnale per fare capire al suo lui che qualcuno o qualcosa la stava eccitando e che da lì a poco sarebbe successo qualcosa di inaspettato.
    
    Il fotografo francese sentiva anche lo sguardo di lui addosso, e si ...
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