Amiche per la pelle
Data: 27/09/2017,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: remida67, Fonte: Annunci69
... Sorreggendo Marina, c'incamminammo e raggiungemmo la mia macchina. Salimmo ed io le accompagnai a casa di Marina. Viste le sue condizioni, le accompagnai all'appartamento, e mettemmo Marina sul suo letto, e vedendola così distesa sul letto, con le sue belle gambe lunghe e affusolate, mi eccitai immediatamente. Subito ricacciai i pensieri sentendomi in colpa e pensando a Cinzia. "Bisognerebbe metterle del ghiaccio, vieni andiamo a prenderlo in cucina" mi disse Lisa. Andammo in cucina, e lei mi chiese di prendere una pentola, mentre lei prendeva il ghiaccio dal frigorifero. Mi abbassai a prendere la pentola sotto il lavello, e quando presa la pentola, mi voltai per rialzarmi, mi trovai con il volto a pochi millimetri dalle sue cosce, lasciate generosamente esposte da una cortissima minigonna. A fatica distolsi lo sguardo e mi rialzai, se lei notò il mio imbarazzo, non lo diede a vedere, ed iniziò a scaricare i cubetti nella pentola che io reggevo. Si agitava ed i suoi seni grossi e morbidi sobbalzavano elastici sotto la polo ed io capii che non portava reggiseno, inevitabilmente mi eccitai nuovamente. Finito di prelevare i cubetti, lei andò in bagno, prese una borsa del ghiaccio e me la diede, poi iniziò a versare i cubetti nella borsa, quindi tornammo nella stanza di Marina. "Non farmi male ti prego" piagnucolò lei, io le presi dolcemente il piede malato e vi posai la borsa. Lei al contatto lanciò un grido e ritrasse di scatto la gamba. Ero seduto sul letto, ai suoi piedi, e ...
... quel rapido movimento fece salire la già corta gonna ed io mi ritrovai di fronte l'incredibile spettacolo della sua rosea vagina, dal momento che Marina non indossava mutandine. Rimasi pietrificato, incapace di distogliere lo sguardo da quel meraviglioso spettacolo, il mio membro prese ad ingrossarsi rapidamente. Ad un tratto mi scossi, ma solamente perché la mano di Lisa si posò sul gonfiore dei pantaloni, ormai evidente, iniziando ad accarezzarlo "Marina, credo che Daniele ora abbia un problema più grosso del tuo, ti dispiace se penso un poco a lui?" la sentii dire, e subito dopo il rumore della zip dei pantaloni che si abbassava. La sua manina che penetrava nell'apertura, e s'impossessava del cazzo ormai durissimo. Marina, divaricò oscenamente le gambe, e mise la sua mano sulla rosea vagina dilatandone le grandi labbra, titillandosi il tenero clitoride con un dito. Quando sentii le morbide labbra di Lisa cingermi la cappella, affondarsela profondamente in gola e la lingua impertinente prendere a giocare con il mio cazzo, non fui più capace di resistere e mi avventai con il volto tra le cosce di Marina, iniziando a baciare e leccare la sua vagina. Da quel momento le due troiette si scatenarono, e ben presto eravamo tutti e tre nel letto, completamente nudi, e le due davano prova di perfetto affiatamento, leccandomi e succhiandomi il cazzo all'unisono. I loro corpi non avevano la perfezione di quello di Cinzia ma erano comunque stupendi, esile e raffinata Marina, prosperosa e ...