1. Giorno di pioggia - Capitolo 1


    Data: 23/10/2018, Categorie: Prime Esperienze Gay / Bisex Autore: aramis45, Fonte: xHamster

    ... macchina... prima che si parlasse di suo padre. "Sì, così… dubito che sarebbe felice di entrare nella sua stanza e trovarmi con i suoi vestiti.""Quindi? Pensi di restare solo con i boxer per la prossima ora?" Chiesi."Perché no? " Scosse le spalle e poi un’espressione ritrosa e graziosa ritornò sulla sua faccia. "Tu… tu non hai problemi, verò?""Perché dovrei averne? Se non ti vestirai saranno problemi tuoi" Feci una pausa. "E poi cosa importa? Siamo ambedue maschi, no?""Sì... " Accennò col capo, la sua voce si fece confidenziale: "Non è come se fossimo, sai, nudi.""Sì" Accennai col capo senza fare accenno al fatto che desideravo dannatamente che fossimo nudi. Comunque... passare l’ora seguente con quel ragazzo con indosso nient’altro che le mutande, era niente male. Dovevo considerarmi fortunato."Allora" Dissi, "Vuoi ascoltare della musica?""Perché no?""Cosa vuoi ascoltare?""Cos’hai?""La mia raccolta di CD è sulla mensola vicino al mio letto."Lui si voltò, si inginocchiò, si allungò verso la fila di cd sulla mensola e nel farlo mi diede una bellissima prospettiva del suo sedere. E che sedere era! Rotondo, morbido e stretto. Potevo vedere ogni singolo globo attraverso la stoffa stretta dei boxer. Il mio uccello, che finalmente aveva cominciato ad ammorbidirsi, ora era una volta ancora, duro come pietra e versante pre eiaculazione. Mentre non stava guardando, lo aggiustai rapidamente per essere sicuro che rimanesse celato."Che ne dici di questo?" Disse tirando fuori la mia ...
    ... copia di "Millennium" dei Backstreet Boys."Ti piacciono i BSB?""Sì" Accennò col capo timidamente, le sue guance arrossirono. Quel ragazzo si imbarazzava facilmente. "E a te?""Non avrei il loro CD se non mi piacessero!”"Oh, sì... " Mi sembrò che si sentisse stupido per averlo chiesto.Misi il CD nello stereo (non hi-tech, ma niente male. Così come la mia macchina, così come la mia casa, così come il mio corpo...), ed immediatamente sentimmo i ragazzi cominciare a cantare "Larger Than Life.""Ehi, Gio" Dissi adottando un nomignolo nuovo per il ragazzo: "Spostati un po’, vuoi?""Hmmm?""Voglio sedermi anch’io.""Oh, sì... sicuro" Disse spostandosi all’altro lato del mio letto. C'era abbastanza spazio e mi sdraiai accanto a lui con le braccia dietro la testa. Vedendo che mi mettevo comodo credo che pensasse che anche lui lo poteva fare e si sdraiò mettendo le braccia dietro la testa come avevo fatto io e rivelando un piccolo cespuglio di peli castano chiaro sotto le ascelle. Vi gettai uno sguardo e feci un rapido paragone, io ne avevo il doppio. Ma vedendolo così... ancora una volta di più mi eccitai. Alzò le gambe, piegando le ginocchia... elevando casualmente il suo pacco, inquadrandolo meglio e dandogli una migliore definizione mentre era leggermente spremuto tra le sue gambe. Mi sentii come se stessi per anelare. Avrei voluto allungare le mani ed abbrancarlo. Era così tentatore. Ma dovevo resistere… dovevo.Mentre "I Want It That Way" suonava, cominciammo a chiacchierare. Nulla di ...