1. Pao e Tibe - L'Equilibrio


    Data: 25/10/2018, Categorie: Etero Autore: Paoletta80

    ... donna interessante, gentile, forse anche misteriosa.- -Mi piace come sa lodare una donna! ... continui prego. Sono molto sensibile ai complimenti!- -È simpatica ed ironica, grandi qualità mi creda.- -Mi dia da bere... diamo fondo a quella bottiglia.- -Ce ne sono altre dietro al bancone, mal che vada c'è anche del Brandy.- -Il gusto del Brandy è aggressivo quanto quello del Cognac è rotondo e senza spigoli, lo sapeva?- -Che splendida osservazione! Dovrò ricordarla ed usarla, farò un figurone! Lei è un tesoro inestimabile di sapere!- -Su smetta di ridere di me o penserò che mentiva quando diceva che ero affascinante e ... misteriosa.- -... ma è vero! Lei è una splendida compagnia in questo hotel deserto e sepolto nella neve.- -Beh... vista la situazione, non poteva dire altrimenti. Sto aspettando comunque. Quando inizia a raccontarmi di ... lei?- -Di lei?- -Si, della donna che le ha divorato l'anima...- -Non parlerei mai di un'altra donna a una donna! E' irrispettoso!- -Potrei darle ragione... ma ricorda? Io sono l'estranea, quella che non sa nulla, che non conosce... quella che non giudica e quando le ricapita?- Lui la fissò lungamente pensieroso, immobile. Il Burian iniziò a farsi sentire con tutta la sua forza, urlava gelido, sibilava tra gli alberi, la neve si stava trasformando in vortici che impattavano contro le vetrate dell'hotel. La vera tempesta, quella che aveva costretto tutti a mettersi al riparo, era arrivata. La donna non staccò gli occhi da quelli di lui, gli ...
    ... sorrise di nuovo, voleva che si fidasse di lei, voleva essere lo specchio al quale raccontarsi, ma questo doveva deciderlo da solo. -Facciamo così: lei mette altra legna nel camino, io porto i bicchieri e la bottiglia, non abbiamo fretta mi sembra...- Un cenno di assenso fu la sola risposta che ottenne. L'uomo, sempre silenzioso, si sedette nella poltrona, tornando con gli occhi fissi sul fuoco, lei prese posto davanti a lui, avvicinando la sua e costringendolo a distogliere lo sguardo da quelle fiamme che non gli avrebbero dato nessun conforto. Versò ancora un po' di Cognac per entrambi, attese una sua parola. -Non vorrà farmi bere per poi approfittare di me, vero?- -Accidenti! Ha scoperto il mio gioco! Dovrò cambiare tattica adesso! Se non ci fosse stata lei, probabilmente avrei bevuto lo stesso, ma non so quanto sia giusto cercare delle risposte nell'alcol...- -Beh... il Cognac ha tanti pregi, aiuta a combattere il freddo di questa tormenta, a prendere confidenza, sicuramente non dà delle risposte ma aiuta a dimenticare le domande...- -Ha ragione, non ricordo più cosa mi ha chiesto infatti! Funziona! Ahah- -Non ha un effetto così immediato, non ci provi! La domanda la ricorda benissimo! Sa cosa penso? Che quelle rughe intorno agli occhi, quelle che si formano quando sorride... le donano molto, dovrebbe metterle in mostra più spesso...- Non sapeva perché ma quella donna aveva qualcosa che lo calmava, sentiva di potersi aprire, raccontare e che lei, non l'avrebbe giudicato. ...
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