1. La confessione della hotwife


    Data: 27/10/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: single80fe, Fonte: Annunci69

    ... braccia, si concede di distendersi. Le mani si appoggiano dietro alla schiena, le cosce di allargano quasi impercettibilmente. È una messa in scena, è brava. Giro appena lo sguardo dietro di me, lui si sta mettendo comodo, ma ancora non si è sbottonato i pantaloni.
    
    Per esempio, l’altra sera - inizia lei - abbiamo invitato a casa un uomo conosciuto su un sito di scambisti. Mio marito si è messo in disparte, come ora, a guardare. L’uomo mi ha spogliata, baciata ovunque, leccata. Mio marito mi faceva segno di masturbarlo, mi capisce, Diacono? - È ancora bendata, ma sono certo che in qualche modo mi stia guardando. Continua:
    
    Gliel’ho preso in mano. Era così grosso, molto più grosso di quello di mio marito. In fondo sono una donna, capisce, Diacono? Cosa dovevo fare?
    
    Dovevi resistere alle tentazioni, donna, non si tradisce il proprio marito, nemmeno se lui lo vuole.
    
    Ma lui si stava eccitando, Diacono. Come ora, come ora che a sentire la storia, lo guardi, si sta slacciando i pantaloni. Non lo vedo, ma ne sono certa.
    
    In effetti, guardandomi dietro la schiena, il marito si sta slacciando i pantaloni e li abbassa, restando in mutande.
    
    Poi, Diacono, ho appoggiato la bocca su quell’uccello duro duro, e ho cominciato a leccargli il frenulo, lentissima. So che alcuni uomini lo amano molto - dice maliziosa. Per certo, è una messa in scena. Comincio a rilassarmi, amo le donne consapevoli, e comincio ad eccitarmi.
    
    Troppi dettagli, Diacono? - mi chiede mentre si ...
    ... accarezza maliziosa una gamba.
    
    No, una confessione, per essere valida, deve essere dettagliata
    
    L’ho fatto scivolare nella mia bocca, Diacono, lentamente, ma fino in fondo. Sa, a volte penso che il Signore mi abbia fatto un bocca così accogliente per un motivo
    
    Non bestemmiare, donna. Cosa significa che hai la bocca accogliente? - Ma l’uccello mi si sta gonfiando e lo sa anche lei.
    
    Che non ho il riflesso esofageo. Poi ingoiare fino a venti venticinque centimetri di qualunque cosa senza sforzo - e mentre lo dice si passa un dito sulle labbra.
    
    Quindi l’ho preso in bocca, completamente, la saliva gli colava sull’uccello sempre più duro, e il movimento della mia testa lo faceva gemere. Quel cornuto di mio marito, in tutta risposta, ha cominciato a toccarsi sul cazzetto minuscolo che si ritrova, lo vedevo, eccitato come un porco.
    
    Modera le parole, sei sempre sua moglie.
    
    Ma gli piace, Diacono, lo guardi ora, solo a sentirmi parlare ha quel suo cazzetto duro duro - la voce è calda, sensuale, l’odore quello di una donna eccitata. Sa che il mio uccello si sta gonfiando, e dal linguaggio del corpo, lo vuole.
    
    Guardo il marito, ha il cazzo duro, non è così piccolo, ma più piccolo del mio. Si sta masturbando lentamente, e mi fa segno di continuare.
    
    Vai avanti, donna, racconta e confessati davanti a me e davanti a Dio.
    
    Padre, anzi no, mi scusi - e allunga un mano a toccarmi la coscia - Diacono - dice strascicando la voce con un piccolo sorriso - Lo sentivo gemere e ho ...