1. "la primavera e il piacere di una gita in moto!"


    Data: 27/10/2018, Categorie: Etero Autore: pupona65

    ... mano dal mio uccello e contemporaneamente toglie la mia mano che si muoveva tra le sue gambe: si slaccia i pantaloni e riprendendomi nuovamente la mano, se la rimette tra le gambe, dove trovo la sua vagina bagnatissima e vogliosa.
    
    In quel preciso istante, la mia mano posizionata sulla manetta del gas, molla la presa, rallentando bruscamente e fortuna volle che a 200 mt. circa, vi era un distributore di benzina chiuso: non esito nemmeno un istante nel rendere quell'improvvisa decellerazione, in una manovra di parcheggio.
    
    ...”Amore mio, ma che fai... sei impazzito? E se ci vede qualcuno? Se ci sono le telecamere?”... mi dice d'impulso, ma senza l'intenzione dal desistere nel farlo. .... “Scendi dalla moto, non ti preoccupare... tieni pure su il casco, che tanto ti voglio prendere in men che non si dica!”.... le replico, e in un attimo, sono giù dalla moto, con già fuori l'uccello pronto a possederla.
    
    Dopo due rapidi tentativi d'ingresso nella sua topa andati a vuoto, un po' per l' impaccio dato dall'abbigliamento, un pò per la presenza dei caschi ancora in testa, riesco ad affondare il mio uccello in quella sua vagina ormai totalmente impregnata da quei abbondanti umori, e la prendo con forza e veemenza. Nonostante la foga e la grande voglia di possederla, non posso non sorridere di quella immagine che ho di noi.... mi sembra di possedere un grosso chupa-chupa, che si dimena sotto quei colpi che gli sto ...
    ... affondando dentro. Godo e sorrido!
    
    Il tempo di ripulirci rapidamente che vediamo arrivare una persona a bordo del suo scooter, che si appresta a sostare nelle vicinanze. ...”Giusto in tempo, eh?”... sono le sue parole, mentre si stava ancora riallacciando i pantaloni e togliendosi il casco per potersi aggiustare meglio il tutto.
    
    ….”eheheheheheh.... è arrivato troppo tardi per assistere allo spettacolo!”... gli replicai... “Sicuramente è un problema suo. Noi abbiamo già dato. Chissà, magari sarà per un altra volta!”... e continuai ancora a sorridere sia per quanto sostenuto e sia per l'accaduto, immaginandomene ancora la scena vissuta in precedenza. Una volta risistemati per benino, risaliamo in sella alla moto, ripartendo da quel posto che ci aveva visto consumare e vivere con complicità totale, la nostra 'prima volta' …. in moto.
    
    Il resto della nostra piacevole domenica, prosegue, trascorrendo la serata a cena, in un carinissimo locale con cucina giapponese di Carpi, dove tra gustose portate di sushi e sashimi, riviviamo la bella e 'intensa' giornata appena trascorsa e fantasticando su nuove ipotetiche avventure, che ci potrebbero vedere come... 'complici protagonisti'.
    
    Il tempo passa inesorabilmente in fretta, ma è vissuto completamente e intensamente, se insieme alla persona con la quale hai deciso di viverlo e se ne puoi condividere tutti i singoli momenti! ...
    
    (e anche se a volte,.... non è mai abbastanza). . 
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