1. Elena l’esibizionista


    Data: 28/10/2018, Categorie: Etero Autore: markmilano00

    Notai la classe di Elena dal messaggio con cui si presentò al sottoscritto , conciso e chiaro, riassumeva in termini piuttosto sintetici l’apprezzamento per il mio stile di scrittura e la sua grande e nascosta passione, quella per l’esibizionismo, che praticava in totale segretezza dal marito. Mi scrisse come ‘gli occhi addosso’, le generassero veri e propri orgasmi ed in generale un altissimo livello di eccitamento. Aveva però bisogno di qualcuno che anziché prenderla fisicamente fosse disposto a giocare con lei mettendola al centro di qualcosa che non era la semplice passeggiata maliziosa, inventando per lei storie.
    
    Da curioso seriale acconsentii a vederci per parlarne, cosa che accadde da lì a pochi giorni. Apprezzai sin da subito la cura che Elena dedicò all’occasione, regalandomi una figura esteriore di se molto curata e zeppa di dettagli che apprezzai.
    
    Parlammo a lungo, sorseggiando del vino che rese più fluido il nostro interloquire, e come da accordi non si andò oltre ad un doppio bacio sulla guancia, anche se già lungo il tragitto che percorsi per arrivare a casa, ricevetti un tributo di estrema soddisfazione rispetto all’eccitazione che le avevano dato le mie parole rispetto alla storia che da lì a pochi giorni avremmo messo in atto.
    
    Ci rivedemmo dopo una settimana circa, in un parcheggio poco distante dal ristorante in cui decidemmo di giocare, con lei che si presentò in perfetta sintonia con i miei suggerimenti. Camicetta bianca senza sotto nulla, che ...
    ... mostrava in maniera diretta ma non volgare il suo importante seno, una gonna nera e delle scarpe rosse, dello stesso colore delle unghie che terminavano in mani molto graziose. Preferii farle tenere solo la grossa fede che portava al dito, eliminando ogni altro anello. Si sfilò come da mia richiesta le mutandine di pizzo nere poco prima di entrare nel locale.
    
    Scelsi con cura il posto a sedere, dopo aver anticipato al gestore in fase di prenotazione una sorta di paura atavica della mia commensale per alcuni spazi. Trovai un tavolino perfetto per le nostre esigenze e mi ‘attrezzai’, posizionando un finto astuccio di penne stilografiche, al cui interno era stata posizionata una webcam azionata e comandata dal mio telefono. In quel modo avremmo potuto osservare chi ci osservava, anzi chi osservava Elena e le sue forme, senza dover voltare il capo al cospetto dello spettacolo che stava per andare in onda. La scelta del risostante fu fatta perché non c’erano tovaglie cadenti sui tavoli, e quindi tutto quello che accadeva sotto poteva essere visto.
    
    Tra le richieste per Elena c’era la scelta di un particolare profumo, che in effetti destò la massima attenzione anche nel percorso dall’entrata sino al tavolo. Fummo fortunati, ed il cono visivo del nostro tavolo era perfetto per essere individuato da due coppie, una molto giovane con lui sui 25 anni, ed un'altra più avanti con l’età, con una coppia di cinquantenni. Chiesi ad Elena di anticiparmi, e fingendo di guardare il telefono mi ...
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