1. Usura negli anni 90...


    Data: 30/10/2018, Categorie: Etero Autore: pippo_tre

    ... di macchine, Claudia capisce
    
    terrorizzata, cosa hanno in mente i due bastardi, capisce perfettamente,
    
    purtroppo. “Ora scendi e scegliti un posto in questa zona” dice lo
    
    straniero. “Tra quattro ore ripasserò e devi consegnarmi almeno due
    
    milioni, altrimenti sono guai seri” aggiunge Mario il panzone. E
    
    svaniscono nell’oscurità.Claudia è sola ora, su un marciapiede di
    
    periferia, in una città che non conosce, e con un via vai di auto che
    
    passano, ripassano, la osservano, e naturalmente si fermano. Pensa di
    
    scappare da quel posto, ma si accorge con la coda dell’occhio che in fondo
    
    alla strada, seminascosta è parcheggiata l’auto che l’ha portata fin qui,
    
    con i due bastardi dentro seduti. Non ha scampo. Il primo cliente è un
    
    cinquantenne sovrappeso con l’aria da ragioniere pirla.Le offre
    
    duecentomila per un’oretta di sesso in un luogo appartato, Claudia deve
    
    necessariamente accettare pur in preda alla nausea. In una radura di
    
    campagna il ragioniere le si avventa addosso, alitando come un forsennato,
    
    inizia a frugarla dappertutto tra le cosce, le palpa le tette in verità
    
    ancora molto belle di Claudia, poi la fa salire a cavalcioni su di lui ed
    
    inizia a scoparla con molta foga, Claudia avverte uno schifo tremendo per
    
    l’uomo che ha sotto di sé ma si rende conto che la situazione, fisicamente
    
    parlando le sta portando anche qualche brivido di piacere, in fondo non
    
    faceva sesso da tanto tempo, ed anche se le circostanze sono ...
    ... molto
    
    squallide, sta ritrovando dentro sé un sottile godimento, una piccola vena
    
    trasgressiva che si era assopita da qualche anno. Si fa un po’ di
    
    coraggio, cerca di prendere in mano la situazione, finge palesemente di
    
    godere come una pazza, e fa venire il pirla tra le sue mani, avendoglielo
    
    preso all’improvviso per fargli una sega. Se ne libera in fretta ed
    
    incassa le prime duecentomila. La notte trascorrerà via così, tra altri
    
    clienti che la cercano, vecchietti in cerca di emozioni, ragazzini che han
    
    voglia di fare gli stronzi, militari in calore, con tutti loro Claudia
    
    reciterà un copione prefissato, fingendo di godere come una pazza, e
    
    cavandosela senza grande sforzo, tra masturbazioni e palpatine per i più
    
    anziani, e qualche lavoretto di bocca per i più giovani ed i
    
    militari. Non ha ricavato grande piacere da tutto questo, ma l’essere
    
    vestita da puttana in mezzo ad una strada le continua a procurare tra le
    
    gambe un prurito che pareva sconosciuto. L’istinto trasgressivo ed un
    
    desiderio forte iniziano ad attraversarla in tutto il corpo. Alla fine
    
    della serata si guarda in borsa ed ha in mano un milione e mezzo. Non
    
    bastano. Un grande camion si avvicina e si ferma accanto a lei. L’uomo
    
    al volante, di mezza età la squadra dalla testa ai piedi e la invita a
    
    salire. Claudia non ci pensa due volte. L’uomo non è neanche male
    
    fisicamente, muscoloso ma con l’aria grezza e dura da camionista, tra
    
    l’altro è straniero, arriva ...
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