1. Sul divano con jack daniel's


    Data: 05/11/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: Bsx_930

    ... che mi voleva, sentivo che voleva scoparmi.
    
    “Fermo”. Dissi allontanandolo.
    
    “Ti ho fatto male?” disse.
    
    “No, no, vado a prendere i preservativi”. Dissi alzandomi, ma lui mi bloccò e lo prese in bocca.
    
    Aveva una bocca calda accogliente, così accogliente che lo prese tutto in gola fino a schiacciare il suo naso contro i miei peli.
    
    Un gemito di piacere uscì dalla mia bocca. Si staccò e mi guardò sorridendo prima di dare un'altra leccata alla cappella.
    
    Mi staccai da lui e andai al mio armadietto. Aprendolo trovai dei fiori con una busta su scritto “Da Anna e tutto il Club 27”. Mi trattavano come una star, ma ero al massimo uno che ci provava.
    
    Presi l'occorrente e tornai da lui.
    
    Si mise il preservativo e lo lubrificò con la vasellina, poi fece uguale al mio buchetto.
    
    Si inserì piano, sentivo il buco allargarsi tra un mix di piacere e un po' di dolore.
    
    Quando arrivò a metà dell'asta sentì un male cane, era molto grosso l'arnese.
    
    A quel piccolo dolore gli morsi il labbro con una smorfia mentre ci baciavamo.
    
    “Scusa”. Disse continuando a spingere lentamente.
    
    Sentivo dentro di il suo cazzo che si faceva spazio spingendo. Era una sensazione che non sentivo da tanto tempo.
    
    Cominciò a spingere più forte, e a muoversi più velocemente.
    
    All'inizio non mi piaceva come lo faceva, ma poi trovai il nirvana.
    
    Mi prese di peso dal divano e mi buttò al muro tenendomi per i fianchi.
    
    Lo sentivo tutto e tutto entrava, il suo bacino andava sempre ...
    ... più veloce come la mia eccitazione saliva.
    
    Ad un tratto cominciai a gemere guardandolo negli occhi, sembrava che la cosa gli piacesse, così continuai con piccoli urli, gemiti di piacere e un qualche “Si ancora” buttati qua e la.
    
    Dopo poco venne nel preservativo e mi lasciò calare lentamente dalle sue braccia fino a terra.
    
    Era completamente sudato, il sudore su quei muscoli era spettacolare.
    
    Si tolse il preservativo e lo gettò nel cestino li accanto avvolto in un fazzoletto.
    
    Si abbassò e cominciò a risucchiarmelo. Mentre mi inculava era diventato ancora più duro e l'eccitazione mi fece venire presto.
    
    I primi schizzi scoppiarono nella sua bocca, ed il resto fuori sul suo petto, bagnandogli i capezzoli.
    
    Si alzò ed io guardia la mia sborra colare sul suo addome, entrare nell'ombelico e colare sui peli del cazzo.
    
    “Dovremo rifarlo”. Dissi baciandolo.
    
    “Quando e dove vuoi”. Disse lui mettendomi le mani sul culo e aprendolo nuovamente.
    
    Ci baciammo ancora un po', poi ci infilammo nelle docce del Club, lui fece prima di me ed uscì dicendo che mi avrebbe aspettato sul divano. Mi lavai bene dietro, togliendo ciò che restava della vasellina.
    
    Tornai negli spogliatoi e Gabriel era in mutande sul divano con una boccia di Jack in bocca che buttava giù.
    
    “E quella?”. Dissi poggiandomi accanto a lui ancora in asciugamano.
    
    Mi guardò sorrise e si piegò nuovamente sul mio cazzo moscio con in bocca il Jack.
    
    Una delle sensazioni più forti della mia vita.. 
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