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La schiava (pt3 un essere umano oltre le catene)
Data: 10/11/2018, Categorie: Etero Autore: Terra
I giorni passano, io continuo a portare avanti i miei impegni non curandomi troppo di cosa Ametista stia pensando o stia vivendo. Mi dico che sto già facendo abbastanza facendola sopravvivere senza abusare della sua mente o del suo corpo da canto suo la mia coinquilina mantiene in perfetto ordine la mia casa senza bisogno che le dica nulla e quando non è impegnata rimane seduta nel suo angolo. Oggi mi sono accorto che ha trascorso in particolare molto tempo nella pulizia dei vetri, e tutt'ora che è seduta al suo posto continua a guardarli. In effetti da quando è qui non è mai uscita. "Ametista, vuoi venire con me?" "Capisco signore, come sa non potrò aiutarla a portare molte cose ma starò con lei" Non ho niente da farle indossare, andrà in giro con questo sacco di patate addosso che le lascia mezze natiche di fuori e il seno praticamente all'aria, sarà meglio rimediare subito. Per tutta la strada Ametista rimane silenziosamente dietro di me, non pare per niente imbarazzata ad avere le sue forme esposte, oserei dire che la sua non sia assenza di pudore ma più una sorta di ignoranza di costumi. I suoi occhi invece si muovono veloci in tutte le direzioni come un'animale continuamente all'erta. "Vieni Ametista entriamo qua" Non posso continuare a portarla in giro conciata in questo modo, con la pelle così rovinata e questi stracci che ha addosso sembra veramente che lei sia una schiava ed io una sorta di aguzzino. Il suo volto perennemente ...
... inespressivo non coglie la differenza di ambiente in cui ci siamo spostati. Veniamo accolti da un'affascinante donna la quale nonostante sia avanti con l'età è ancora molto attraente e con un look tipico di quelle che sanno bene come e cosa valorizzare di loro stesse. "E' venuto a comprare un vestito per la signorina? Ho ragione? Per favore mi dica che ho ragione, ma è ovvio che ho ragione. Voglio dire, potrei sembrarle fuori luogo ma come impiegata in un negozio di abbigliamento non posso perdonare il modo in cui è vestita ahahahahahah. Se ha la pazienza di aspettare qualche minuto ho già in mente la stoffa perfetta per lei, ragazzina vieni, seguimi." Non fa neanche in tempo a terminare la frase che prende Ametista per un braccio portandola con se per il negozio senza neanche darmi la possibilità di esprimermi. Sono un pò in ansia a lasciarla da sola con questa eccentrica commessa ma per fortuna tornano dopo pochi minuti. Ametista indossa un abito di una stravagante eleganza, ricorda uno di quegli abiti da cameriera vittoriana, lungo e nero, con spalle e colletto bianco così come il fiocco all'altezza del petto. Sta bene vestita così, è davvero graziosa. " So che non è dei più comodi e potrebbe sentirsi a disagio ma per una ragazza che è abituata ad indossare un solo straccio questo vestito mi sembra anche troppo ahahahahah, lei cosa ne pensa? E' forse un pò troppo per la ragazzina?" Non ho certo intenzioni di mettermi a discutere con questa specie di ...