Amiche
Data: 14/11/2018,
Categorie:
Lesbo
Autore: skizzoinfoiato, Fonte: Annunci69
Mi chiamo Sofia, da piccola avevo un'amica Vania, ci perdemmo di vista al liceo, io scientifico, lei studi classici, poi io divenni ingegnere aerospaziale lei archeologa. Ci ritrovammo alla soglia dei 34 anni al paese, ero rimasta aggiornata sulla sua carriera chiedendo informazioni a mia madre che ne otteneva dalla sua, sapevo quindi che anche Vania non si era dimenticata mai di me.
Vivevo in America da tempo, stavo cercando di entrare alla NASA, quell'anno per il troppo lavoro decisi di ritornare all'ovile dopo quasi 15 anni di assenza per passare un natale in famiglia.
Vania fu costretta a tornare dalla Turchia a causa della morte della madre, fu così che ci ritrovammo, non
proprio un felice incontro.
Col consenso di mia madre e di Vania, andai a stare da lei per un pò di conforto, il padre non lo ha mai conosciuto.
Era cambiata, molto cinica mi sembrò ma sapendo della grave malattia della madre si era presto arresa all'ineluttabilità degli eventi.
Già la seconda sera si era scrollata di dosso il lutto e andammo per locali, a tarda ora tornammo leggermente brille.
Ero sul letto quando Vania bussò.
"posso?"
"certo è casa tua sai!", le feci cenno di sdraiarsi vicino a me, battendo due colpi sul materasso,
"come hai vecchi tempi!"
"già, quanto tempo è passato... mi sono sempre tenuta informata sui tuoi successi.. a proposito come va la direzione degli scavi in Turchia?"
"AHH ma allora non mentivi..... quasi ingegnere della ...
... NASA,... a quando il verdetto?"
Scoppiammo a ridere contente di sapere dell'interesse mostrato, parlammo di tutto di come erano andati gli studi, di come la vita ci avesse messo bivi altrettanto complicati.. e certo anche della vita sentimentale.
Vania, scoprii venir fuori da una breve relazione con un collega di scavo, io non battevo chiodo.
"ma come Sofia, una gran fica come te, quella che attirava ragazzi come il miele non ha nessuno?!"
"eh guarda l'ultimo che ho baciato neanche em lo ricordo... è così tanto che non faccio sesso che sto tornando vergine!"
La conversazione si fece sempre più piccante, intanto mi sfiorava le gambe.
Indossavo una mutandina di cotone e un top di pizzo che arrivava all'ombelico, Vania una camicia da notte di seta nera.
....
"allora non ti ricordi nemmeno come si bacia! oh signore dio proteggici!!"
"scema che sei !" risposi a Vania, "comunque bho chi lo sa... certo anche quello... quanto tempo che le mie labbra non assaporano ...", dissi chiudendo gli occhi e inumidendomi le labbra mordicchiandole.
"vuoi fare pratica!"
"come scusa?"
"io sono disponibile..."
"sei lesbica? non lo sapevo!"
"no, certo che non lo sono, ma anche io in effetti sono in astinenza forzata da molto... e se devo immaginare una persona ...
in assenza di uomini con cui ecco..."
"provare?"
"bhé si, insomma provare, non so ... tu sei la mia amica di sempre, non rimarrei shoccata nel provare a baciarti... mi sembrerebbe..... ...