Cronache di una esibizionista un po troia - Racconti Erotici

Cronache di una esibizionista un po troia

... grossi capezzoli, quasi a mungerla come fosse una vacca, poi le scivolo' con la bocca tra le cosce e la sentii gridare.

La guardavo sul suo letto a cosce oscenamente spalancate, venne rumorosa e volgare mentre la testa di lui sembrava mangiarle la figa, non resistetti, cercai disperatamente il bicchiere ed inarcando la schiena ci scaricai tutto quello che avevo in corpo.

Ora era il suo turno per godere, quando mi rimisi a guardare lei era mansueta a carponi, lui la stava scopando da dietro con un ritmo forsennato tenendola per i capelli.

Lei trovo' la lucidità sufficiente per guardare nella mia direzione e mentre le bordate di lui quasi le facevano cadere chiuse a pugno la mano destra e mimo' con un gesto volgare ed inequivocabile cosa volesse che facessi.... poi mentre io la accontentavo, lui le venne in pancia.

Li osservai mentre si baciavano abbracciati sul materasso, il bicchiere era pieno per metà

Lo vidi alzarsi per andare in bagno, quando la porta si chiuse, lei con la sborra che le colava lungo le gambe si affaccio' al balcone, era completamente nuda e sudatissima.

"Ora vado a fargli un pompino sotto la doccia poi lo mando via, tu quante sei riuscito a fartene?"

Feci segno due con la mano

" Voglio che te ne faccia un altra mentre siamo in doccia e poi aspettami alzato fino a che lo avrò mandato via d'accordo?"

Feci un cenno di assenso e mi mostrai mentre le dita tentavano di rianimare il cazzo che ciondolava esausto tra le mie ...

... gambe.

Quando aprii la porta due ore dopo, faticavo a tenere gli occhi aperti, lei era li fuori con solo l'accappatoio addosso, non si era neppure presa la briga di lavarsi lo sperma da dosso.

"Posso? Scusa ma quel pompino e' diventato qualcosa di più, ed ora ho un gran male al culo e tanta sete......"

La lasciai andare, mentre la guardavo l'accappatoio era già venuto via, e senza dirmi nulla prese il grosso bicchiere da cocktail che ormai era pieno per tre quarti della mia sborra.

"Vedo che questo gioco ti e' piaciuto, sai che non mi farò scopare da te stasera vero?"

Intanto che la guardavo vidi che si portava il contenitore alle labbra e poi, tutto d'un fiato la crema densa le inizio' a scendere in gola.

Quando non c'è la fece più la lascio' colare sul seno fino ad impastarsi completamente fino al ventre.

"Ora non penserai che me la pulisca da sola? Avanti tesoro non essere timido, leccami!"

La distesi sul letto, e quando le ebbi fatto un perverso bidet usando solo la mia bocca, mi soffermai a leccarla tra le cosce fino a quando la sentii aggiungere i suoi succhi ai miei in un orgasmo intensissimo.

"Ho goduto come una vera troia stasera, ma ora devi riposarti tesoro.....sai il ragazzo di colore che vende i costumi e le borse in spiaggia? Domani me lo porto su, e tu farai il bravo e starai li a vedere tutto....."

Poi mi appoggio' le labbra che sapevano del mio piacere sulla bocca,mi diede un bacio intenso e salatissimo.

L'indomani l'accompagnai alla ...