1. Giochi bagnati


    Data: 16/11/2018, Categorie: Etero Dominazione / BDSM Autore: iprimipassi, Fonte: RaccontiMilu

    Durante la pausa tra il secondo e il dessert, Rosa si alzò in piedi con aria incerta. Nessuno parve far caso alle sue gambe tremanti, che quasi sembravano dover cedere da un momento all�altro.Così come, apparentemente, durante l�intero corso del pranzo, nessuno si era accorto del suo respiro accelerato e dei suoi gemiti quasi impercettibili, abilmente mascherati da lievi colpi di tosse o finte risate. Né della sua proverbiale espressione da femmina in calore: la bocca piegata in un appena accennato quanto intrigante sorriso malizioso, le gote un po� arrossate, il fuoco divampante e inestinguibile nei suoi occhi, imperscrutabili ad uno sguardo poco attento, ma evidentemente carico di passione e voglia per chi sa leggerle dentro. E Giancarlo era riuscito, fin da subito, a scavare nel suo profondo. Quella donna così perversamente sensuale aveva immediatamente acceso anche il suo di lato perverso. La voglia di Rosa di lasciarsi andare tra le braccia di un uomo forte, che la guidasse senza esitazioni lungo i sentieri del piacere, era almeno pari alla voglia del ragazzo di spingerla fin dove le loro voglie li avrebbero condotti.Quel giorno, Giancarlo aveva pensato bene di non dare tregua al sesso della sua conturbante collega. Appena arrivata al ristorante per un pranzo di lavoro con lo staff dell�azienda al completo, Rosa si era resa conto che quella sarebbe stata una giornata a dir poco particolare. Giancarlo, nel salutarla apparentemente con canonici ed innocui baci sulle ...
    ... guance, mentre decine di altri impiegati facevano lo stesso intorno a loro, le aveva sussurrato ad un orecchio �Ho voglia di te�, premendo le sue labbra sulla pelle del collo sotto il suo lobo destro.Il loro rapporto era indecifrabile. Colleghi modello, affiatati sul lavoro e spesso confidenti e consiglieri l�uno dell�altra quanto alle loro vite private. Un rapporto di stima e simpatia fra due persone estremamente diverse, ma dotate dell�intelligenza necessaria per fare delle loro diversità un modo di ampliare i propri orizzonti.Quasi da subito si erano trovati anche ad un livello più intimo. Solo poche settimane dopo l�assunzione di Giancarlo, a seguito di frequenti giochi di sguardi, battute a volte audaci e contatti furtivi sempre più evidenti, si erano ritrovati a scopare in auto poco dopo la fine di un turno di lavoro. Quello fu il loro inizio. Il primo di tanti altri incontri susseguitisi nei mesi, ma mai culminati in una relazione. Ed era probabilmente questo il motivo per il quale nessuno, all�interno dell�azienda, sospettasse la loro tresca. Riuscivano a comportarsi sempre normalmente. Era anche capitato che uscissero più volte da semplici amici, senza che tra loro accadesse nulla. Avevano persino avuto avventure o brevi relazioni con altre persone nel frattempo. Ma, quando la voglia di trasgredire era palese, c�erano sempre l�uno per l�altra. Non si erano mai risparmiati dal mettere in pratica ciò che la loro mente gli suggeriva, salvo tornare ad essere cordiali ed ...
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