1. In cerca di casa. l'agente immobiliare


    Data: 29/09/2017, Categorie: Tradimenti Autore: dadone87, Fonte: Annunci69

    ... erotico, e non sai quanto vorrei spogliarti, guardarti completamente nuda davanti a me, toccarti, baciarti tutta! Le tue labbra poi mi hanno fatto impazzire! Sono così morbide e calde e una volta toccate è impossibile staccarsi. Ho voluto esser sincero, ma se non ti va, lo capisco. Spero di vederti sabato per il prossimo appartamento, è da non perdere!" Rimasi di sasso, mi sentii in colpa verso Simone, ma allo stesso tempo quel bacio e quel messaggio mi accesero una passione, o meglio, una voglia incredibile di lasciargli fare tutto ciò che voleva di me. Alla fine pensai che la sua attrazione nei mie confronti poteva essere un vantaggio per trovare la casa perfetta a prezzi contenuti, e soprattutto provai a riprendere il solito autocontrollo scrivendogli "Ciao Stefano, quello che è successo mi ha un po' spiazzata, ma sto pur sempre cercando un appartamento e mi sembri un ragazzo onesto. Facciamo così, al posto dell'aperitivo mi farai uno sconto sulla casa che mi farai acquistare!" Lui ovviamente acconsentì. Finalmente arrivò sabato, il giorno del terzo appuntamento... non so per quale preciso motivo visto che non avevo secondi fini se non quello di vedere l'appartamento, ma decisi di stuzzicarlo indossando qualcosa di un po' più d'impatto: misi una gonna nera elegante e avvolgente che mi arrivava poco sopra le ginocchia, camicetta bianca ("dimenticando" di abbottonarla completamente), calze leggerissime color carne che a stento si notavano e per finire delle tacco 12 ...
    ... intrecciate sul davanti molto eleganti e sensuali. Al mio arrivo rimase imbabolato a guardare le gambe quasi totalmente scoperte e per un momento mi fissò, con sguardo incredulo, appagato dalla visione stupenda e tutta da ammirare, tutta per se. Vidi qualcosa muoversi nelle sue parti basse, ma non disse nulla ed andammo verso l'appartamento. Non appena aprì, dopo un brevissimo preambolo sulla casa non si contenne più e mi prese spingendomi con foga contro il muro del corridoio iniziando a baciarmi sulla bocca. Fu più forte di me, non pensai più a nulla (non posso nascondere l'attrazione fisica e l'eccitazione per la situazione) e mi lasciai completamente andare. Mi scostò la camicetta e scese fino alla spalla per poi tornare indietro sul collo e ancora la bocca.. con una foga che sembrava mi desiderasse e mi stesse bramando con impazienza. Lo afferrai per il sedere avvicinandolo al mio corpo e stavolta non c'erano dubbi, qualcosa li sotto era cresciuto ed era diventato duro come il muro dietro di me. Le sue mani mi palpavano ovunque, le sentivo in ogni punto e cominciai ad avere caldo. Mi fece salire la gonna sopra il sedere per poterlo toccare meglio e stringerlo con forza. Io gli sfilai la camicia dai pantaloni iniziando a sbottonarla, ma alla fine gli strappai gli ultimi bottoni perrchè volevo togliergliela per sentire il calore del suo corpo a contatto con le mie mani e con la mia bocca. A quel punto però, Stefano mi sollevò di peso, e conoscendo la casa mi portò dritta in cucina ...
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