Glory hole - Racconti Erotici

Glory hole

... lato B e ho avuto il dubbio che me lo avesse chiesto proprio per questo! Allora è uscita la troia che c'è in me e per riempire il mestolone di legno d'acqua da versare nel braciere mi sono piegato per bene mettendo in vista il mio culo, e lui ha detto: "grazie, complimenti gran bel culetto". Mi sono girato e gli ho sorriso.

Mi sono accomodato vicino a lui che si accarezzava lentamente il cazzo e con naturalezza ho allungato la mano dicendo: "posso?", lui mi ha risposto: "è tutto tuo amore". Ho iniziato ad accarezzare il suo cazzo e poi ho iniziato a segarlo piano piano, lui ha allungato una mano e ha iniziato ad accarezzarmi i capezzoli e il petto. Mi ha chiesto se era la prima volta e cosa cercavo e allora gli ho detto che ero li per il Glory Hole e comunque per divertirmi un po'. Intanto nel sedile davanti a noi dove erano seduti due un po' più maturi, credo sulla sessantina, si stavano divertendo. Uno dei due stava spompinando il suo vicino! A quella visione mi sono ancor di più eccitato e allora mi sono avvicinato con la testa al bel cazzo ora duro del mio vicino. Ho iniziato a leccarlo, e succhiarlo, sempre lentamente, lui accompagnava i miei lenti movimenti con una mano sulla mia testa, mi diceva paroline di incitazione sottovoce tra un sospiro e l'altro. Il cazzo aveva un buon sapore e vibrava da tanto era duro. Sentivo che lentamente si stava avvicinando all'orgasmo e stavo pensando a come fare se veniva. Dovevo farmi venire in bocca? Poi sputavo o mi gustavo la ...

... sua sborra nonostante non lo conoscessi? Insomma stavo pensando a cosa fare quando mi ha detto: "fermati che sennò vengo!", ho staccato la bocca dal suo cazzo e gli ho chiesto: "non vuoi?", e allora lui: "Siii dai troia fammi godere allora". Ho ripreso il pompino e ho accelerato i movimenti fino a sentire chiaramente lo sperma salire lungo il tronco del cazzo come una specie di vibrazione. Un attimo dopo con un grugnito di liberazione mi ha riempito la bocca di tanta calda crema che dopo aver trattenuto in bocca ho sputato nel braciere.

Dopo questo inizio molto incoraggiante mi sono disteso a gustarmi la sauna chiacchierando con il tipo. Gli ho chiesto come funzionava il Glory hole e lui mi ha spiegato che dovevo andare dietro il muro appendendo prima il mio accappatoio al gancio esterno. Quello era il segnale che ero pronto dietro il muro per chi ne avesse voglia. Ci siamo rilassati ancora per una decina scarsa di minuti e poi sono uscito e dopo avermi fatto una doccia rinfrescante ho preso coraggio, sono uscito nel locale delle vasche, ho osservato la gente, ora saranno stati 15 o forse 20 persone di varie età ma soprattutto dai 50 ai 60 anni.

Con molta calma, sperando di farmi vedere da tanti, mi sono diretto al Glory hole, ho appeso l’accappatoio al gancio esterno e prima di entrare ho osservato i maschi presenti senza darlo troppo a vedere. Ho notato che qualcuno si faceva segno come per dire: “c’è uno che è entrato nel Glory hole!”. Sono entrato e mi sono messo ad ...