1. Vanessa


    Data: 18/11/2018, Categorie: Etero Dominazione / BDSM Autore: elixir, Fonte: RaccontiMilu

    Era da un paio di mesi che seguivo Vanessa per la preparazione ad un esame di certificazione informatica. La ragazza aveva un�indole poco sicura e questo comportava il fatto che, nonostante i nostri sforzi, sia i miei nel prepararla che i suoi nel cercare di arrivare al punto cruciale, la data dell�esame veniva rimandata di volta in volta per i suoi timori di non riuscire a passarlo, fino a quando, deciso oramai a terminare questo �percorso� per esigenze lavorativi, la misi dinnanzi ad una scelta precisa: o dava l�esame o chiudevamo li i discorsi.Lei continuava a non sentirti pronta e a rimandare, adducendo miliardi di scuse su quelle che potevano essere le problematiche inerenti l�esito di questi esami, tanto che un giorno, vista anche l�ormai confidenza che si era creata tra di noi nei mesi precedenti di percorso di preparazione, scherzando le dissi�guarda che all�esame ti aiuterò ed in cambio accetto quasi qualunque cosa!�Lei mi guardò per un attimo con fare pensieroso e poi disse �buono a sapersi�Arrivò così l�ultima lezione di preparazione all�esame. Mentre eravamo intenti a fare gli ennesimi test per verificare il suo livello di conoscenza, lei si girò verso di me e mi disse�ricordi quando mi hai detto che accettavi quasi qualunque cosa per aiutarmi all�esame?��certo che me lo ricordo� risposi io�beh Matteo, se mi aiuti, ti offro una cena� disse lei fissandomi con quei suoi magnifici occhi verdiA quel punto io scoppiai a ridere di gusto e le dissi�Vanessa, ricordi ...
    ... che ti dissi che accettavo quasi qualunque cosa?��certo che me lo ricordo� rispose lei�beh, una cena non mi serve� le dissi io �piuttosto stai certa che quest�esame lo passerai, le cose le sai� aggiunsiLei continuava a fissarmi poi, dopo un attimo di silenzio, aggiunse�vuoi dei soldi?�Restai a guardarla incredulo. Aveva così tanta paura di sostenere quell�esame che era disposta a pagarmi per poterlo superare? Di colpo nella mia mente si materializzò un�idea assurda. Volevo vedere fino a che punto quella ragazza era pronta a spingersi, così decisi di giocare le mie carte e vedere dove sarebbe arrivata�niente denaro, Vane. Non mi serve� le dissi io�allora cosa vuoi per un aiuto?� domandò lei facendosi seria�vediamo. Gli esami sono quattro, giusto?� chiesi io con tono quasi supponente�certo!� mi rispose lei, iniziando ad essere un poco nervosa�facciamo così. Il giorno dell�esame ne parliamo, tu pensa a prepararti e io vedrò se posso aiutarti!��ma io �. �cercò di replicare lei�nessun ma. Non posso darti nulla per certo� le risposi congedandolaArrivò il giorno fatidico in cui Vanessa doveva sostenere l�esame. Avendo la possibilità di scegliere date ed orari, decisi di far coincidere quel momento con la pausa pranzo, di modo che in ufficio fossimo soli io e lei. Vanessa arrivò puntuale come un orologio; la feci entrare e, per un attimo, mi soffermai ad osservarla. Indossava un paio di pantaloni bianchi che sembravano incollati alle sue gambe snelle, salendo fino a incorniciare un ...
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