1. Money - 2 ( Sequel di Money - 1 Massimo S. )


    Data: 21/11/2018, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Massi S.

    ... settimanale, noleggiava quest'auto per correre nei vari circuiti in giro per la Francia, spendendo di conseguenza molti soldi. - Se posso permettermi, signor Bernardi.... - accennò, tentando di trattenere l'emozione; - Come mai si é fatto portare proprio qui ? -. - Ho deciso di acquistare una nuova auto. Questa Mercedes è fenomenale, ma sono un po' stanco di farmi vedere sempre con la stessa macchina. Vorrei qualcosa di più giovanile. Vista la sua esperienza in questo campo e prendendo in considerazione il fatto che dovrà guidarla lei, signorina Lautrec, gradirei un suo parere a riguardo -. Non disse una parola. Scese dalla macchina come in stato di ipnosi.Aspettai qualche secondo, approfittando della sua distrazione per ammirare il sedere tonico e ben definito. Immaginai per un attimo di sbatterla contro il cofano della Vanquish e strapparle via la gonna e le mutandine, per poi possederla fino a farla gridare ed infilarle il pene in bocca un secondo prima di venire. " Finché rimangono fantasie, nessuno può denunciarti per molestie " Mi dissi, dando un colpetto al finestrino per ricordarle di aprirmi la portiera. - Mi perdoni, signore - si scusò, ridestandosi. - Si sente bene, signorina Lautrec? La vedo un po' assente - - Benissimo, signore - Rispose, visibilmente stordita ma felice. Entrammo all'interno. Un giovane ben vestito ci venne in contro immediatamente e dopo aver osservato l'uniforme di Amélie, mi porse la mano con un gran sorriso. - Buona sera, Signor Bernardi. ...
    ... Come posso esserle utile? - esclamò, con fare molto professionale. - Buona sera, vorrei parlare direttamente con il signor La Faiette - risposi, voltandomi in direzione dell'ufficio. - Mi dispiace ma monseur La Faiette si trova in Italia per un importante convegno. Tornerà lunedì mattina. Al momento é sua figlia Monique a capo di tutto. Vuole parlare con lei? - - No. Torneremo lunedì. Con tutto il rispetto, ma non credo che la figlia sia in grado di darmi tutte le informazioni di cui necessito -. Improvvisamente, si udì una voce femminile molto sensuale e decisa alle nostre spalle: - Potrei sorprenderla, signor Bernardi -. Mi voltai molto lentamente, senza fretta. Quella voce aveva risvegliato la mia curiosità ed avevo paura che l'aspetto fisico di quella donna non fosse all'altezza delle aspettative appena create dalla mia fantasia. Quanto mi sbagliavo. Immaginazione e realtà si erano fuse alla perfezione, dando vita ad una creatura meravigliosa. La sua carnagione pallida, in perfetto contrasto con i capelli neri che le arrivavano alle spalle, risaltava come il bagliore di una stella cadente la notte di San Lorenzo. Il volto dai tratti lievemente spigolosi, il naso alla francese ed i suoi occhi scuri e folli le davano l'aria di essere un animale selvaggio e libero. Quello sguardo doveva aver ridotto in frantumi centinaia di cuori, ma con me non avrebbe funzionato. Al contrario, mi sentivo sfidato e minacciato, come se riuscisse a vedermi l'anima. Il suo corpo era pura poesia. ...