Festa al mare. - Racconti Erotici

Festa al mare.

... orgasmo, riprese a penetrare con vigorosi colpi dei lombi, strappando altri gemiti, fino all’abbondante epilogo.

Restarono disteso a lungo l’uno sull’altro, ansimando insieme. Poi, il ragazzo lo spinse facendolo uscire da sé e lasciandolo scivolare di lato. Gli strappò il preservativo e cominciò a lappare e ripulire il membro ancora vistosamente turgido, accanendosi soprattutto sulla cappella che, ancora sensibile, provocò ad Andrè qualche sussulto involontario.

Quando ebbe finito, gli si arrampicò sul petto, lasciandogli un bacetto sulle labbra. Insufficiente per Andrè che, invece, gli afferrò i capelli sulla nuca e cominciò ad inseguirgli la lingua nella bocca.

Alla fine, concedendosi un meritato riposo, o forse pausa, restarono così, con la testa dell’uno sul petto dell’altro, seguendo il disegno di un capezzolo con un dito …

-Ci possiamo rivedere qui stasera? – chiese Marco, che finalmente si era presentato.

-Certo! – rispose André. “Hai capito la verginella!” pensò.

-… Magari con uno o due dei tuoi amici?

Andrè si alzò sui gomiti, sbalordito a dir poco!

-Sai, domani entro in seminario, quindi non ne potrò più avere …

L’espressione con la bocca spalancata di Andrè avrebbe potuto a buon diritto decorare il frontone di un teatro e farci passare attraverso un intero braccio!

Marco sostenne impassibile lo sguardo di Andrè per un interminabile momento. Poi, scoppiando a ridere:

-Ci sei cascato! Ragazzi che faccia!

Andrè ebbe bisogno di diversi momenti, invece, per riprendersi. Ma quando la sorpresa fu passata, cominciò a ridere insieme all’amante.

Risero per diversi minuti, distesi uno accanto all’altro finché, calmatisi, André lo abbracciò.

-Tu non mi scapperai tanto facilmente. – disse, baciandolo.

-E chi vuole scappare … - gli mormorò l’altro sulle labbra.

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