1. Ruzzlemania


    Data: 22/11/2018, Categorie: Tradimenti Autore: Mylady06

    ... avessi detto che ero di un paesino sperduto sulle montagne del nord non ci sarebbe stata alcuna possibilità di potersi incontrare e sarebbe finita lì.
    
    Di contro mi aveva sorpreso l’iniziativa di Siria e mi sarebbe piaciuto metterla alla prova: per questo prevalse l’istinto di dirle che non abitavamo lontani.
    
    Ma all’ipotetico appuntamento non ci sarei potuto andare io: sarebbe stata una tragedia. Per ovvi motivi si sarebbe infuriata.. e dico poco!
    
    Cavolo… avevo iniziato questa cosa per gioco e mi ritrovo a dover gestire un pesante imprevisto.
    
    Siria mi ricontatta per una partita:
    
    “Quando capiti a Roma?”
    
    “Non so, non a breve..”
    
    “Sei timoroso di incontrarmi?”
    
    “Non vorrei deluderti”
    
    Avevo dato una risposta stupida, una tipica frase da donna insicura.
    
    “Non è vero. Ti sei descritto così bene! Sei sicuramente ciò che mi immagino!”
    
    “E tuo marito?”
    
    “E’ un problema mio.”
    
    Qui mi imbestialisco. Hai capito, la santarellina? …quella tutta casa, chiesa … negozi e supermercato! ….. brava…. Provocatoriamente scrivo:
    
    “E se poi mi piaci?”
    
    “Se deve succedere….succederà”
    
    “Ma come facciamo ad incontrarci?
    
    “Ho intenzione ad iscrivermi ad un corso di cucina il martedì sera dalle 18.00 alle 20.00”
    
    “????”
    
    “Inizia la prossima settimana, tutti i martedì dalle 18.00 alle 20.00”
    
    “Cioè? Mi devo iscrivere pure io per vederci?”
    
    “Stupido! Non ci vado per davvero. E’ una scusa. Ci incontriamo da un’altra parte!”
    
    “Ok! Scrivimi dove.”
    
    Ero ...
    ... come un leone in gabbia. Non ho parole per descrivere il mio stato d’animo. Siria stava facendo per davvero o si stava solo divertendo con uno sconosciuto e poi gli avrebbe dato buca?
    
    A casa sembrava normalissima, nessun comportamento strano e mi stavo convincendo che stava solo giocando con il Paolo virtuale.
    
    Un sera a cena.
    
    “Amore, per farti una sorpresa mi sono iscritta ad un corso di cucina. Così potrai dire che sono anche una brava cuoca.”
    
    “Ah!” – ho un tuffo al cuore e quasi mi strozzo – “Interessante, bella idea... E quanto dura?”
    
    “Esattamente non so… dipende.. qualche settimana…forse….”
    
    “Da che dipende?”
    
    “Dipende, dipende da quanti siamo… se siamo tanti è ovvio che servirà più tempo per fare pratica con i fornelli.”
    
    “E quando sarebbe questo corso?”
    
    “Inizia martedì prossimo… tutti i martedì, due ore a lezione, dalle 18.00 alle 20.00. Ti dispiace?”
    
    “Amore, se ti fa piacere, perché devi rinunciare…. Vai pure tranquilla..”
    
    Nessun dubbio. Siria stava facendo proprio sul serio. Avevo due possibilità ora. Fare sparire nel nulla l’immaginario Paolo e rimanere con il dubbio della lealtà di Siria oppure andare fino in fondo ed affrontare la situazione dando un corpo reale al Paolo virtuale.
    
    Ma chi andavo a trovare…? Ovvio…. Paolo, quello vero, al quale mi ero ispirato.
    
    Ma a Paolo avrei dovuto spiegargli come ero arrivato a quel punto. Già mi immaginavo: era come se gli andassi a dire: “Caro amico mio, dovresti essere così cortese, gentile e ...
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