1. Scoprirsi calda


    Data: 23/11/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: shark_pa78

    ... le camicette slacciate... ed avrebbe voluto –lei lo aveva capito- che facesse ‘quelle cose’ con maggior entusiasmo... ma lei non era quel tipo di donna!
    
    Letteralmente volando, tornò a casa ebbra di felicità.
    
    Represse a fatica l’impulso di telefonare a suo marito, perché in un attimo decise di dar fondo a tutti i suoi miseri risparmi per organizzare una cenetta per il suo Luigi, durante la quale lo avrebbe informato del lavoro e dello stipendio che li avrebbe finalmente fatti allontanare da quel momento difficile, fatto di rinunce sempre più pesanti da tollerare.
    
    Luigi arrivò in casa e si stupì: anziché sul tavolo in cucina, vide apparecchiato su quello della sala… e con la tovaglia del corredo, col servizio buono, quello che gli avevano regalato come regalo di nozze!
    
    Ed i bicchieri, quelli di cristallo, due per ciascuno! E anche i portacandela, con due candele colorate, lunghe e sottili, accese…
    
    Pensò che era arrivata qualche visita importante, magari un parente che si fermava a cena, ma la tavola era inappuntabilmente apparecchiata solo per tre… Ed un coperto aveva il seggiolone di Maria, al posto della normale sedia.
    
    Non capiva…
    
    Poi arrivò Concetta e Luigi strabuzzò letteralmente gli occhi: si era lievemente truccata, pettinata accuratamente, aveva messo il vestito nero ‘buono’, che le stava molto bene!, ed anche le scarpe con il tacco, quelle col tacco da sette centimetri!
    
    Sembrava quasi pronta ad uscire, ad andare a divertirsi!
    
    Capì che non ...
    ... sarebbe uscita, per via del grembiulino bianco che indossava sopra all’abito nero e… ed alzò di nuovo lo sguardo al viso di lei e la trovò splendida, radiosa, raggiante, con un sorriso da perdercisi dentro!
    
    “Ma… Ma come mai…?” chiese, titubante.
    
    Lei sempre sorridendo gli andò vicino, gli mise le braccia al collo e lo baciò appassionatamente, come non aveva mai fatto in vita sua!!
    
    Alla fine del bacio, si staccò e gli disse festosa: “Dai a tavola! Ti spiegherò tutto mentre ceniamo!”
    
    Così, mentre apprezzavano l’ottima cena (tutte le cose preferite di Luigi, che aveva quasi dimenticato per essere diventate veramente costose!) e sorseggiavano la bottiglia di buon vino messo in tavola da Concetta, invece di quello da hard discount nel brick di cartone!, lei le raccontò dell’offerta, del colloquio e del suo insperato esito, facendogli anche leggere la sua copia del contratto.
    
    Luigi si rese subito conto che sua moglie avrebbe avuto una retribuzione addirittura migliore della sua e fu assalito da un coacervo di emozioni e pensieri: da una parte il sollievo di poter continuare la navigazione della vita senta essere terrorizzati anche dal più piccolo imprevisto e l’orgoglio nei confronti di sua moglie; dall’altra l’umiliazione i sentirsi non più il solo responsabile della famiglia, ma anzi essere scivolato in un ruolo come di comprimario.
    
    Una strana pulsione, un tarlo lo spinse a chiedere dettagli a Concetta: “Ma… questo dottore… sì, com’è?”
    
    Concetta, ancora al settimo ...