l'esame
Data: 30/09/2017,
Categorie:
Altro,
Etero
Autore: robertino48, Fonte: RaccontiMilu
... farsi regalare l�esame��Cazzo dici, sarà uno come gli altri, a tutti gli uomini piacciono le belle ragazze, basta che non ti vesti da puttana �. E, poi, hai studiato?��Certo, mi sono fatta un culo così, se c�era il vecchio non avevo problemi, ma sai come sono fatta, mi emoziono��E te la fai addosso dalla fifa �!�Stronzo, sai che non è vero, e stato un incidente!!!� Vuoi farmi piangere!��No,no, stavo scherzando, dai, vedrai che farai uno splendido esame, facciamo una scommessa, scommetto che prendi almeno 27��Va be� e se prendo più di 27 che vuoi?��La passera��Quella mai è di Giovanni, il mio ragazzo, non ti basa qualche pompa?��No, le pompe sono per il silenzio, allora il culo, hai detto che avresti dato via anche il culo, o non l�hai ancora mai dato via?��Beh, insomma ���Ho capito, allora dal 27 in poi il culo e lo voglio merdoso, mi piace la tua cacca, quando eravamo a scuola, ti capitava di mollare qualche puzzetta, penso che qualcuna fosse umida dal profumino, tu pensavi che non se ne accorgesse nessuno, ma io ti tenevo di mira ���Porco, beh �, porcellino, in effetti qualche volta tornavo a casa con le mutande sgommate, e se non prendo almeno 27? Che mi dai?��Beh, fai tu, io proporrei dieci sedute di leccate di fica fino allo spasimo��Ok, può andare, Giovanni scopa, ma la fica in bocca gli fa schifo�Mirella in effetti il culo l�aveva dato via in passato per �riconoscenza� a Cesare, un compagno di classe che le passava i compiti di matematica, che per fortuna aveva un ...
... cazzetto piccolo, cosa che le aveva permesso di farsi inculare con poco dolore ed, anzi, dopo un paio di volte le era piaciuto, ma anche questa pratica Giovanni non la gradiva, era proprio un rompiballe di fidanzato.Dopo un po� Mirella si era rilassata, non pensava quasi più all� esame ed invece di ripassare si mise ad aiutare Antonio a preparare qualcosa di semplice da mangiare�Più tardi viene mio zio Filippo, ha da fare questo pomeriggio e non vuole appesantirsi e, forse, è meglio che anche tu stia leggera�Verso le undici suonò il campanello, doveva essere zio Filippo, Antonio andò ad aprire mentre Mirella si tratteneva in cucina, Antonio e lo zio si affacciarono dopo alcuni minuti, lo zio Filippo era un uomo di mezza età, leggermente robusto, brizzolato, a Mirella fece, a pelle, una buona impressione, dopo un po� imbandirono una tavola semplice e durante il pranzo fecero due chiacchiere e Mirella entrò in confidenza con zio Filippo, che si mostrò una persona molto gentile e disponibile, e si lasciò andare ai suoi timori per l�esame, lo zio disse di essere avvocato ed chiese quali fossero gli argomenti su cui era insicura, Mirella parlò del rito abbreviato, della opposizione alle archiviazioni, dei supplementi di indagine, lo zio le chiarì qualche punto, ma le disse che secondo lui era ben preparata e poi all�esame bisognava vendere cara la pelle, andare con il coltello tra i denti, mai farsi dominare dal professore.Erano le quindici quando Mirella prese congedo ed uscì, l� ...