l'esame - Racconti Erotici

l'esame

... esame era fissato per le sedici e non voleva essere in ritardo.L� aula non era molto affollata, dei cinquanta e più studenti che si erano prenotati per l� esame ne erano rimasti una decina, l�effetto prof. sconosciuto aveva colpito.Mirella aveva la bocca secca e nell�atrio prese una bottiglietta d�acqua, si sedette vicina a Sara e Chiara che erano visibilmente agitate, entrarono due assistenti, due giovani dottorande laureate da poco che Mirella conosceva bene, che fecero l�appello,lei era terza dopo Chiara e Roberta che, dopo l�appello, fuggì con un pacchettino di fazzolettini in mano, evidentemente per l�emozione stava per pisciarsi addosso.Dopo un po� entrò il prof e Mirella rimase di sasso: era lo zio Filippo.Mirella seguì gli esami di Chiara e Roberta che, emozionatissime, non resero per quanto erano preparate, ma il prof. fu molto clemente, molto al di sopra della fama che lo precedeva, e le licenziò con un voto alto, poi fu il suo turno, il prof. era impassibile, ma le domande furono �pilotate�, infatti verterono sul rito abbreviato e l�archiviazione, Mirella rincuorata fece sfoggio di quanto aveva già discusso in casa di Antonio e fu premiata con un magnifico trenta e lode.Seguito l� esame di Sara, la compagna del cuore, Mirella fuggì a casa di Antonio.Tra lo sblocco emotivo dopo l� esame e la bottiglietta d�acqua le si riempì improvvisamente la vescica tanto che sulla soglia di casa, scampanellando, strinse la cosce e spremette la fica con la mano, Antonio le ...

... aprì�Ehi, come è andata?��Il bagno, il bagno, sto per pisciare nelle mutande di tua sorella�Entrò in bagno come una furia abbassò le mutandine alle caviglie, si sedette e lasciò partire una lunga pisciata�Ehlà, che pisciata �Antonio le si accostò e le mise una mano tra le cosce�Porcellino, ti piace tanto la mia piscia?��Certo, questa mattina me la sono persa, beh, come è andata��Stronzo, non fare lo gnorri, sapevi che il prof. nuovo era zio Filippo e per questo hai scommesso��Certo ebbene?��Trenta e lode!!!�Nell� entusiasmo Mirella si spremette per cacciare le ultime gocce e mollò una sonora scorreggia�Scusa, anzi no, so che ti piacciono le mie puzzette, comunque hai giocato sul liscio�Mirella era ancora sulla tazza ed Antonio le teneva ancora la mani sulla fica�Beh, se non vuoi starci ���No, pago sempre le scommesse e, poi, avevo detto che per l� esame avrei dato via anche il culo ���E poi c�è il pagamento del silenzio ���Ok, ok�Mirella si tolse del tutto le mutande e la gonna, poi riprese le sui cose oramai quasi asciutte e le reindossò�Se torno a casa con i panni di tua sorella mi sgamano, così copro tutto col giaccone e quando rientro metto tutto a lavare��Beh, forse è meglio��Ora vado, ma domani ritorno e comincio a pagare i debiti��OK e per farmi perdonare faremo anche le leccate di fica��Cominceremo con i pompini, per il culo, se vuoi la cacca, devo prima mangiarmi un po� di fagioli�Mirella in treno ripensò alla giornata ed alle giornate che l�aspettavano, Antonio aveva un ...