1. Troia per la prima volta


    Data: 24/11/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: TATO

    ... un'amica di mia moglie, che per tutto il tempo della scopata, ha dovuto assistermi, e di frequente, farmi delle iniezioni stimolanti, perché oltre a smollarsi, non producevo sperma sufficiente, e appena le sono venuto dentro, stop, morto, anzi credo che sia servito a poco, e che poi qualcun altro abbia provveduto a metterla incinta, al che si è messa a ridere, e così, per qualche ora ho risposto alle loro domande e alle loro curiosità. Poi nei giorni che passavano, spesso andavo da loro, a volte già come Paola, in ufficio avevo tutto l'occorente, o solo come amica, e una sera, mi presentarono lui, che chiamerò per facilità, Michele, giovane, circa trent'anni, non molto grande, ben piazzato, un pochino di pancetta, capelli nerissi, e uno sguardo magnetico, profondo, mi strinse la mano, e sentii la sua potenza e forza nella stretta, e guardandomi negli occhi, mi disse, tu sei Paola vero?, non ero en femme, annuii, continuò, le ragazze mi hanno detto di tè, e proseguì, mi piacerebbe vederti da donna, e invitarti a cena, facciamo domani sera, alle otto qui, e pochi minuti dopo salutandomi se ne andò. Le ragazze mi disser chi era, e rimasi stupita, era il loro organizzatore di incontri, in definitiva il loro pappa, o protettore, le ragazze lavoravano per lui, e quando Rita le disse di mè, lui insistette per conoscermi, e così, la sera dopo ero pronta. Passò a prendermi alle otto e trenta, e in auto mi portò, in periferia, in un bellissimo ristorante, dove cenammo, e ...
    ... chiacchierammo per tutta la sera, e poi verso le 11 mi accompagnò a casa, e prima di salutarci, mi afferrò, eravamo scesi dall'auto, mi abbracciò, e mi baciò, un lungo e potente bacio, che mi sciolse, sentii uscire dal mio innocuo cazzetto flotti di piacere, che stavano macchiando il vestito, e mi sentii bagnare tra le cosce, ero venuta dal culetto, e lui se ne accorse, aprì lo sportello, m ifece accomodare,e in tutta fretta mi portò da lui, e una volta saliti, mi fece scivolare il vestito a terrò, e rimasi nuda in autoreggenti e tacchi 12, mi inginocchiai e infilai il suo cazzo nella mia bocca, era stupendo, durissimo nodoso, e lo infilai tutto in gola, iniziando così a pomparlo con ritmo lento, e più lo sentivo gemere, più rallentavo, poi lo sfilai, e diressi i suoi getti di sperma in bocca e sul mio viso, erano getti potenti e decisi, era stupendo. Poi mi portò in camera, e una volta a letto, lui iniziò a baciarmi e a leccarmi tutta, portandomi al piacere estremo, e una volta pronta, affondò il suo cazzo dentro di mè, lo sentii entrare fino in fondo, era stupendo, rimare alcuni attimi fermo, lo sentivo con la sua cappella all'ansa del mio intestino, e poi iniziò una monta pazzesca, a volte veloce e aggressiva a volte lenta e pazzesca, e dire che ero abituata, ma con lui fù stupendo, era un continuo godere davanti e dietro, poi ad un tratto afferrò il mio cazzo e come d'incanto iniziò a diventare duro, sempre di più, e ad un tratto mi ritrovai con 20 centimetri del mio cazzo in mano, ...