1. Dalle parole ai fatti


    Data: 25/11/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: sesso_con_classe

    ... cominciato a fantasticare su cosa avremmo potuto combinare con un bel singolo, se ce lo fossimo portato in una delle stanze in cui ci si poteva chiudere, finché un giorno, mentre stavamo immersi a giocare insieme a varia gente, non ci si è avvicinato uno splendido uomo, con un corpo da dio greco ed una bestia di 22 cm tra le gambe che Luisa mi ha subito descritto, aggiungendo che era duro come l'acciaio.
    
    Incuriosito ho allungato una mano per vedere se effettivamente fosse proprio questa meraviglia ed anche per vedere se la mia mano era accettata; devo dire che, anzi, gli è piaciuto molto il massaggio che gli facevo e così, quando Luisa gli ha chiesto se voleva venire in camera con noi, ha immediatamente accettato.
    
    Appena in camera ci siamo presentati, asciugati ed abbiamo cominciato a toccarci.
    
    Devo dire che fuori dall'acqua era ancora meglio di come ce lo eravamo immaginato, perché era veramente un gran bel fusto, con un cazzone stupendo, che continuava ad essere duro quanto e più di prima.
    
    Luisa ha cominciato a leccarglielo come una forsennata, mentre io li guardavo e mi arrapavo sempre più, finché non mi sono avvicinato a quella meraviglia ed ho cominciato a leccarlo ed a prenderlo in bocca,
    
    alternandomi con Luisa e facendolo impazzire di piacere, finché non è esploso in un orgasmo incredibile, schizzandosi il suo sperma fin oltre la spalla e dicendoci che non aveva mai goduto tanto.
    
    Era talmente eccitato che quella bestia che aveva tra le gambe non si ...
    ... era abbassata di un millimetro e, dopo averla asciugata con un Kleenex, si è infilato un preservativo ed ha cominciato a fottere Luisa a pecorina,
    
    dandole dei colpi forsennati che la facevano gemere di piacere, mentre io, arrapato da morire, le ho infilato il cazzo in bocca ed ho cominciato a mandarglielo su e giù, tenendola per la testa.
    
    La situazione era tanto arrapante che dopo pochi minuti lui ha cominciato a godere nella sua figa e, mentre lei sentendo le sue contrazioni ha iniziato ad avere un orgasmo da mille e una notte, le ho riempito la gola con la mia sborra, che ha ingoiato fino all'ultima goccia, per poi ripulirmi ben bene la cappella.
    
    Una volta ricomposti ci siamo scambiati i telefoni e deciso di vederci di nuovo, quindi ci siamo salutati e, mentre eravamo sulla via del ritorno, abbiamo cominciato a raccontarci le nostre sensazioni, come facevamo
    
    sempre.
    
    Luisa ha detto che quel cazzo d'acciaio l'aveva fatta impazzire, che sentirselo dentro mentre mi spompinava l'aveva mandata in estasi e che quello schizzo di sperma da più di un metro che aveva avuto l'aveva fatta
    
    eccitare da morire, anche perché le era piaciuto vedere come anch'io lo avevo spompinato.
    
    E' seguita una pausa, durante la quale ho confessato che aver contribuito a far godere un maschio mi era piaciuto tantissimo.
    
    Lei ha continuato a tacere, ma poi mi ha detto che quel cazzo, molto lungo anche se più fino della mia bestia, sarebbe stato adatto per il suo culo, senza aggiungere ...