1. Suor anna


    Data: 25/11/2018, Categorie: Etero Autore: Durex09, Fonte: Annunci69

    ... provato ad essere diretto per guardarla negl'occhi mentre mi rispondeva. -"Non sono distante, solo che sei un maleducato quando vedi un bel culetto, mi tratti come se diventassi trasparente"
    
    Per la prima volta avevo percepito un po' di accento straniero, classico dell'Europa dell'est, e poi aveva fatto riferimento al culetto di Marika come una fidanzata gelosa. Stavo per risponderle quando fummo interrotti dal segretario della sezione universitaria che ci avvisava che le lezioni di quel mattino erano saltate quindi potevamo ritenerci liberi.
    
    Questo non ci voleva da un po cercavo l'opportunità di prendere l'argomento gelosia con lei, ma adesso lei sarebbe dovuta rientrare, ma forse tutto non era perduto. Le presi la mano e le dissi: "Suor Anna potresti rimanere il resto della mattina con me avrei bisogno di parlarti."
    
    -"Non credo..."- la interruppi bruscamente e per la prima volta la chiamai per nome. -"Anna per favore" Non riuscì a dirmi di no.
    
    -"Ok dammi solo un minuto"-
    
    Si avvicinò alle altre due suore Filippine disse qualcosa sottovoce e tornò.
    
    "Sono libera ho detto loro che ti avrei dato ripetizioni per il resto della giornata, di cosa volevi parlarmi? "
    
    La chiesi di seguirmi nel parco dell'università li saremmo stati più tranquilli, così avremmo potuto parlare con tranquillità.
    
    Scelsi volutamente un angolo tranquillo del parco ci sedemmo sul tronco di un albero che era stato abbattuto è lasciato lì in attesa di essere tagliato e rimosso. Era ...
    ... vistosamente nervosa e mi chiese:
    
    -"Allora cosa dovevi dirmi"-
    
    "È una specie di confessione Anna, da un po' di tempo ti vedo in modo diverso...
    
    Non come una suora ma come una donna, e pensavo di non avere speranza ma il tuo atteggiamento di stamani, mi ha fatto capire che anche tu provi qualcosa per me."
    
    Mi lasciò la mano e provo a negare fingendo sgomento:
    
    -" ma cosa dici, non ho ...."
    
    -" Ho letto la gelosia per Marika nei tuoi occhi, nei tuoi meravigliosi occhi"
    
    e le sfiorai il viso, si alzò di scatto e cominciò a parlare, ma sembrava che invece di rispondermi cercasse di convincere se stessa:
    
    :"No non posso, non sai nemmeno chi sono, cosa ho fatto, non sono chi pensi tu, non sono sempre stata suor Anna, ho fatto cose che nemmeno immagini, se tu sapessi..."
    
    La strinsi forte a me e la baciai con passione , rispose al mio bacio con altrettanta passione, la sua lingua si intrecciava con la mia come quella di due amanti che si conoscono già da molto tempo.
    
    Cominciai a carezzarle le spalle e scesi sino ai glutei stringendola a me per farle sentire il mio membro già turgido per lei.
    
    A quel punto lei si stacco da me, alcune lacrime le solcavano il viso, rimase a guardarmi per qualche secondo e scappò via. Non sapevo se correrle dietro o lasciarla andare pensai che forse era meglio così e la lasciai andare pensando che sarebbe finita lì.
    
    La stessa sera un temporale stava imperversando in tutta la città, io abitavo da solo in un bilocale, e stavo ...