1. Il mattino ha l'oro in bocca! ... ma anche ...


    Data: 26/11/2018, Categorie: Etero Autore: Master E, Fonte: RaccontiMilu

    ... eccoloEsceTorna al bancone senza smettere di osservarti.E improvvisamente starnutisce, prende dalla tasca il fazzolettoCazzo!Seminascosto dal fazzoletto c�&egrave il tuo slipMerda, possibile che solo tu te ne accorga? Che figlio di buona donna, allora lo starnuto era una finta, avvicina il fazzoletto, lo slip, al viso, lo annusa, sai bene cosa sente, e di nuovo arrossisci, e di nuovo la figa ti urla la sua voglia, accavalli le gambe, stringendole e sai che lui sa.Come ogni mattina tuo marito ripone il giornale, &egrave l�ora.Lo vedi salire sull�auto un saluto distratto, la mente altrove.Uno sguardo che ti brucia addosso e voltandoti lo vedi, ti sfiora passandoti accanto, uno sguardo tra voi mentre sale sull�auto.A passi rapidi torni verso casa, prendi la tua auto, un saluto alla vicina, rispondi per cortesia�si signora Rosa, vado al super a fare la spesa come ogni mattina, preferisco avere i prodotti freschi, soprattutto carne e pesce�ti dai della stronza da sola mentre trattieni un sorrisetto, sali in auto, pochi chilometri e ti fermi. &egrave un angolo appartato, parcheggi dietro quella siepe� eccolo!Sali sulla sua auto in silenzio, non serve nulla, non un saluto, nulla, entrambi sapete bene cosa volete.L�auto corre veloce, un boschetto appartato, un viottolo a fondo cieco, sembra di tornar diciottenni a far camporella in auto.Senza una parola sfila da tasca il tuo slip, lo avvicina al tuo viso, lo strofina sul tuo volto, l�odore della tua voglia ti avvolge, la figa ...
    ... pulsa mentre scivoli in avanti sul sedile lasciando che la gonna salga.Le sue mani sulle cosce, accarezzandoti con quel pezzo di stoffa, risalendo piano, facendoti schiudere le gambe senza trovar resistenza; di colpo chiudendo la mano sulla figa strappandoti un gemito, senti le sue dita muoversi, ti conoscono sanno cosa e come ti piace, sanno come risvegliare ogni voglia, anche la più perversa.Le senti muoversi sul clitoride, premere, i polpastrelli che scivolano veloci, per poi rallentare, fermarsi, riprendere con lenti movimenti circolari.Sollevi il bacino in scatti involontari, cerchi quelle mani, quelle dita, vorresti scopartici sopra,no cazzo, vorresti esser scopata, fino in fondo.Ti abbandonano le sue mani, e già ti afferrano testa, la piegano sul suo ventre, il cazzo teso, li davanti a te, sulle tue labbra, tra le tue labbra, il suo odore.La lingua lo cerca, si muove avvolgendolo, lo sfiora, lo lecca, stringi le labbra succhiandolo per poi, piano sentirlo sfilarsi, e di colpo ancora in fondo alla gola, il suo sapore, fino in fondo.Adori succhiarglielo e lui lo sa. Prende la tua mano e la guida tra le tue cosce.Non serve altro, le dita si muovono, sfiorano le labbra, le senti fremere, schiudersi, spingi.E il tuo gemito soffoca sul suo cazzo.Ti detta il ritmo spingendo con la mano sul tuo capo. Prendi lo stesso ritmo fottendoti da sola.Una cagna in calore, ma questo vuoi, volete.Lo senti tra le labbra, senti il piacere che si espande, che freme, ma non ti basta vuoi ...