1. Il mattino ha l'oro in bocca! ... ma anche ...


    Data: 26/11/2018, Categorie: Etero Autore: Master E, Fonte: RaccontiMilu

    ... altro.Sollevi per un attimo il capo, guardandolo�Scopami, scopami cazzo, fammi sentire puttana, fottimi fino in fondo�.Lo guardi, la bocca umida di saliva e umori, lo sguardo velato di voglia, la mano nella figa a cercar di placare ciò che non può placare.Scende dall�auto, lo segui. Neppure il tempo di capire e già sei piegata sul cofano caldo di motore.Il respiro si fa affannoso, la gonna sollevata di colpo in vita, lui dietro te.Le sue mani sui tuoi fianchi a stringere, il cazzo teso li, sulla figa, lo senti spingi spudoratamente cercandolo, spinge�entraFino in fondo per fermarsi liTi godi quella �presenza� lo senti li contrai i muscoli quasi a masturbarlo con la figa, e si muove, lento dapprima, uscendo un poco, tornando, uscendo ancora.Via via il ritmo cresce e con il ritmo il tuo respiro, i tuoi gemiti.Coli voglia e umori, spinge, più forte ora, più a fondo e ad ogni colpo l�orgasmo &egrave li, pronto ad esplodere, parole sconnesse escono dalle tue labbra, puoi dire tutto ed il contrario di tutto, che importa.Una sola parola rimbomba nel cervello, quasi una supplica che si fa mantraScopami scopami scopami scopamiLe sue mani sul tuo capo, quasi una carezza tra i capelli, poi sul viso facendolo voltare appena, gli occhi si incrociano, la sua mano che� spinge tra le tue labbra quello slip, che afferra i tuoi polsi, piegandoli dietro la schiena.Un brivido, non paura, eccitazione, voglia, altro.E in un istante capisciIl cazzo lucido dei tuoi umori, bagnato della tua voglia ...
    ... che esce e si posa li, tra le natiche, saliva che cola a bagnare il tuo buco.Ti irrigidisci, stronzo, sa che lo temi e desideri assieme, sa che &egrave sempre difficile per te anche se poi ne godi.Non ti da il tempo di pensare, spinge. I muscoli si contraggono, tentano una resistenza che sai inutile.Spinge e quel dolore improvviso ti fa gemere mordendo quel pezzo di stoffa.Spinge e lo senti invaderti, prenderti, fermarsi.Lentamente respiri, il tuo corpo lo accetta, si muove.Piano.Via via più forte.Ora lo cerchi.Spinge!Il dolore sfuma.Il piacere cresce.Inculata come una puttana sul cofano di un auto�Un colpo dopo l�altro il ritmo cresce, accelera, spinge!I muscoli si contraggono, lo senti, sta crescendo, &egrave li�Quell�orgasmo pronto ad esplodere e non sai se volerlo subito o prolungare questa sfinente appagante tortura.Ancora.Ancora, uscendo di colpo da te tenendo le natiche spalancate per poter ammirare quel buco oscenamente aperto, senza pudore.E di colpo, ancora, in fondo a te, a fotterti l�anima e il culo.Eccolo &egrave lì, basta poco�La sua mano scivola tra le cosce, sfiora le labbra, scova il clitoridePreme e�&egrave un esplosione improvvisa,le gambe cedono,il respiro manca,il corpo sussulta in tremori incontrollabiliPer lasciarti svuotata su quel cofano caldo.Ma neppure il tempo di riprender coscienza, di riprenderti da quella piccola morte meravigliosa e ti ritrovi ai suoi piedi, strappa quello slip dalla tua boccaIl cazzo ora pretendeSpingendo nella gola,Uscendo per ...