1. Le farfalle nello stomaco


    Data: 26/11/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: rebeldemanu, Fonte: Annunci69

    ... parlare di Erika.
    
    Erika era la ragazza di walter 25enne formosa ma con una dote innata la sensualità, che a mio avviso o si ha oppure di certo no si impara a scuola, una piccola dea del sesso, donna viziosa amante del piacere in ogni sua forma e instancabile serva al servizio del suo adorato Walter per il quale avrebbe fatto qulasiasi cosa. Con Walter sin dalle prime chattate avevo cominciato un gioco, mi piaceva suggerirgli pose fotografiche con le quali immortalare erika, la quale era completamente ignara di tutto ciò, anche se a detta di lui stava iniziando ad assecondare le sue visioni cuck per lo meno in via del tutto marginale, io suggerivo tutto dai vestiti alla lingerie alle pose e ai luoghi e walter come una sorta di gioco di ruolo si divertiva accettando questa sorta di sfida, che per altri può essere intesa come mera ubbidienza. Non passò molto tempo dal momento in cui dalle foto le mie richieste si facessero sempre più esigenti, iniziai a provare il gusto nell'essere un capriccioso interlocutore viziato e perchè no talvolta anche un po stronzo, non accontentandomi più delle foto ma avanzando richieste un o più invasive come ascoltare l'audio delle loro scopate oppure visionare in cam l'intimo di Erika nei momenti in cui lei non c'era fino a stringere amicizia con lui su fb per poter avere una panoramica completa ed entrare così ancora di più nella loro intimità. A volte Walter cercava di disancorarsi ma il piacere dell'intrigo mentale lo coinvolgeva ogni giorno ...
    ... sempre di più e molto più di me che ormai credevo ad un'amicizia esclusivamente virtuale e invece dovetti ricredermi...
    
    Il pranzo improvvisato sotto il sole di Castiglioncello si stava concludendo in un modo che non mi sarei mai aspettato, Walter tirò fuori il suo cellulare e con un sorriso smagliante mi disse “non la vuoi vedere la tua troia?” beh non nego che arrossì per un minuto abbondante dato che un conto era dirle in chat certe cose una ltro dal vivo ma poi, forse complice il vino, rientrai nei panni dell'amico severo e gli risposi “ok , fammi vedere la tua puttana ma ti avviso che se me lo tiri su mi toccherà venire a casa con te, quindi ti covene non mettermi fame di lei ”. Come non detto l'effetto fu il contrario, le foto la rappresentavano legata su di una sedia con gli occhi bendati da un nastro nero e indosso una vestaglia di seta dello stesso colore con i bordi di pizzo e in evidenza l'abbondanza della sua carne traboccante dalla veste, un pasto prelibato per me in quel momento.
    
    La situazione era al quanto surreale io lui e le foto un bar pubblico e gente intorno indifferente, non male per un approccio di questo tipo ma non era finita qua la sopresa arrivò subito dopo che Walter mi disse “vieni con me devo farti vedere una cosa”, capì che si trattava di un video. Ci spostammo nela sua macchina una comodissima mercedes lussuosa aziendale,io ero eccitatissimo era come essere dentro ad un bazar e poter chieder tutto quello che volevo senza parlare, dal canto ...