1. Viaggio in treno


    Data: 27/11/2018, Categorie: Etero Autore: ontrawel, Fonte: Annunci69

    Avevi ricevuto quell’invito inaspettato da parte di una simpatica coppia siciliana conosciuta l’anno precedente durante una vacanza in un villaggio turistico, gradito quanto inaspettato, in quanto a parte un paio di telefonate in occasione delle festività, non vi erano stati altri contatti ed ora quell’invito a trascorrere un paio di settimane loro ospite nella casa al mare vicino a Palermo ti aveva colto alla sprovvista.
    
    Data la tua fobia per volo, evitavi l’ aereo quando non era proprio indispensabile, quindi avevi optato per un viaggio in treno, magari un po’ lungo, ma il fatto che gran parte di esso sarebbe avvenuto di notte e la prenotazione di una cabina letto, lo avrebbero reso molto più sopportabile.
    
    Ora eri lì da circa un paio d’ore, trascorse in parte ascoltando musica e in parte leggendo il libro che avevi acquistato nella cartolibreria della stazione, dal finestrino si poteva notare come la giornata volgesse al termine e il sole cominciasse a lasciare spazio alle prime ombre della sera; tra un salto dalla parrucchiera e i preparativi della valigia, il tuo stomaco ti stava rammentando che dalla frugale colazione del mattino, ti eri completamente disinteressata di lui, tranne che per un misero caffè prima di salire in treno .Fatte queste considerazioni , per svagarti un po’ e anche per sgranchirti le gambe, decidi di raggiungere la carrozza ristorante .
    
    Ti dai una rinfrescata e un piccolo ritocco al trucco, e per dare un tocco più elegante, togli jeans, ...
    ... maglietta e scarpe sportive e indossi sandali gonna e camicetta, decidendo di omettere maliziosamente il reggiseno, lasciandola sbottonata quel tanto che basta per lasciare ammirare una generosa porzione di seno. Pronta e affamata, ti avvii verso la carrozza ristorante poco distante dalla tua.
    
    La carrozza non è molto affollata, un paio di coppie, due famiglie con bimbi e qualche viaggiatore da solo, l’addetto ti fa accomodare , ti lascia il menù e mentre si allontana, oltre ad una sbirciata dal finestrino e al sole che sta tramontando, noti che al tavolino a fianco è seduto un uomo che come te sta consultando il menù e nel frattempo non rinuncia a dare qualche occhiata particolarmente interessata anche a te. Inevitabilmente , date l’esigua distanza, ti ritrovi a ricambiare gli sguardi dello sconosciuto; a prima vista un bell’uomo sulla cinquantina forse, vestito in maniera sportiva seppur elegante e ad un suo accenno di sorriso, lo ripaghi con la stessa moneta, più per educazione e per cortesia che per altro.
    
    -Ecco il solito galletto che vista una signora da sola ci vuol provare- pensi, pensiero a metà tra il seccato e il compiaciuto, una donna si accorge sempre quando le occhiate degli uomini sono di apprezzamento. Nemmeno il tempo di razionalizzare che…….
    
    -Mi scusi, non vorrei sembrare invadente e inopportuno, ma dato che cenare da soli è molto triste, mi chiedevo se non le dispiacerebbe se ci facessimo compagnia a vicenda. –
    
    Quasi d’istinto, perché un po’ di ...
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