Francesca, prime esperienze di una giovane insegnante
Data: 28/11/2018,
Categorie:
Etero
Dominazione / BDSM
Autore: mikimark
... bellissimo. Si era stupita per questi pensieri. Ma lei era femmina. E per tutto il pomeriggio aveva pensato a come comportarsi, a cosa dire. Quella voce... Si vergognava, un po', per tutti quei pensieri... Figurarsi, lui single impenitente, era abituato a un certo tipo di donne! Glielo aveva anche già fatto intendere nella prima telefonata. Lei era solo una giovanissima donna. Una ragazzina. Quasi coetanea di suo figlio. E si vergognava persino dei suoi pensieri.Più si avvicinava l'ora dell'appuntamento e più lei si agitava. E non solo. �E se fosse brutto? - cercava lei di autoconvincersi per tranquillizzarsi � Anzi, bruttissimo...� No, il completino intimo da lei scelto non era proprio adatto a un uomo brutto, anzi bruttissimo. Bianco, quasi trasparente e con il pizzo. Reggiseno piccolo. La sua terza di seno faticava a farsi contenere. E sotto, praticamente nulla, invisibile. Un perizoma mini, anzi un tanghino... Solo il suo ciuffetto scuro, ben curato, era coperto davanti, dalla trasparenza. Si guardava e si faceva le smorfie allo specchio. Rideva e poi si tranquillizzava. �Ma dai - si rimproverava - lui non ti vedrà mai, così... Queste cose!�. Gonnellino bianco, piuttosto corto, a piegoline. Naturalmente un po' trasparente. Ma non completamente. Era un regalo del suo moroso... Se avesse saputo, lui, che lo stava indossando per esibirlo ad un altro... Camicetta bianca, con minicolletto ben inamidato. Davanti generosissima visione del reggiseno di pizzo e, naturalmente, ...
... delle sue tettine. Calze bianche, ovviamente quelle autoreggenti. Ma lui non avrebbe avuto la possibilità di sincerarsene. La gonna era corta, ma non troppo. Uffa, quanto manca?�Ehi, la sto solamente portando a cena. Non avevo previsto un dopocena in discoteca... - l'accoglie così lui con un sorriso che la fa subito andare in confusione � Mi ha anticipato che a lei piace tantissimo ballare! Ma io un po' meno... Almeno non mi piacciono le disco... Lei è però molto graziosa � insiste, apprezzando indubbiamente la giovane donna che si è seduta al suo fianco -. Credo bene che il suo moroso non la manda volentieri fuori da sola.� Ride, ride a crepapelle, soprattutto perché ha subito percepito l'imbarazzo di lei. Ha immediatamente capito che lei è turbata. E' troppo bello, lui. Molto bello, abbronzatissimo. Capelli ricci, con qualche venatura grigia. Un sorriso semplicemente assassino e uno sguardo che ti rende incapace di intendere e volere. E, soprattutto, sa di esserlo. Come pure ha ben inteso di aver già mandato in confusione la giovane donna.Lei si siede, anzi si distende, comodamente. Sospira. Il dueposti dell'uomo la mette ulteriormente a disagio. Se ciò fosse stato possibile. Si ritrova praticamente sdraiata sulla pelle nera del sedile. Cerca di fingere indifferenza, soprattutto quando si accorge che la gonnellina è salita. Troppo. Quasi fino all'attaccatura delle calze autoreggenti. E con un tocco cerca di coprirsi. Almeno un po'...Lui vede e ride, divertito. �Francesca... - ...