1. Sguardi e promesse


    Data: 01/10/2017, Categorie: Etero Sensazioni Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu

    ... avevo poca voglia prima, adesso ne ho ancora di meno�.�All�Esagono? Ma eravamo gi� l� - mi dice lei molto meravigliata.�Certo, per� non si fa mai andare una bella donna a casa da sola�. Io prendo dalla tasca interna della giacca la penna e senz�aspettare scrivo sul bordo del giornale il mio numero di telefono:�Mi scusi, nondimeno in quest�occasione sono irriguardoso. Ritengo probabile che sia interessata d�essere a conoscenza di come stia procedendo il mio banchetto serale. Distingue il simbolo degli SMS?� - le chiedo facendo una faccia alquanto arguta e spiritosa.�Scostumato e pure sfrenato, di questo andare mi sta affibbiando della vecchia?� - mi riferisce lei, appoggiando di nuovo la mano sulla mia.�Non lo farei mai, sul serio� - le dico io allontanandomi.�A presto, spero a prestissimo�.Lui � attivo, intraprendente e solerte, eppure si comporta da gentiluomo penso io, mentre salgo i miei tre piani di scale. Io non utilizzo quasi mai l�ascensore, perch� anche il minimo esercizio fisico � prezioso per mantenere tonica la muscolatura in questa societ� tecnologica nella quale quasi ogni tipo di lavoro si svolge premendo dei semplici pulsanti. A casa posso liberarmi finalmente dei vestiti e rimango a lungo sotto la doccia godendo a occhi chiusi i getti dell�idromassaggio. Ho in mente i suoi occhi verdi dal lampo ironico e il timbro pastoso della sua voce, il suo accento leggermente ligure, ma con un fondo straniero indefinibile, indistinto. Ha delle belle mani, erano calde ...
    ... quando le ho sfiorate, s�, mi piace, credo che user� quel numero di telefono.Io m�avvolgo nell�accappatoio morbido, per� prima ho gettato uno sguardo alla mia figura riflessa nello specchio a parete che divide il bagno in due zone: mi piace guardarmi, rendermi conto ogni volta che il mio corpo non abbia cedimenti e che dimostri almeno dieci anni di meno. Sorrido a me stessa intanto che m�asciugo i capelli, poi mi preparo la cena: stasera filetti di pesce persico e un�insalata con la salsa d�avocado, nel tempo in cui sto spruzzando il limone sull�avocado uno schizzo va a colpire il giornale appoggiato sul tavolo della cucina, proprio l�, dove lui ha segnato il suo numero, cos� dico a me stessa:�Perch� non adoperarlo immediatamente quel numero?� - e compilo inviandogli un breve avviso al cellulare:�La sua cena di lavoro � soddisfacente? Porta a termine convenienti e fruttuosi affari?�. Samuela. Il messaggio � veramente insulso, ma serve a far s� che il mio numero rimanga memorizzato sul suo telefonino, in tal modo vediamo quando e come lo user�.Io sono di nuovo in quel bar, mi siedo, ma davanti a me non c�� lei, eppure mi basta chiudere un attimo gli occhi perch� appaia. Il piede che dondola, la faccia che sbuca da quando in quando dal giornale e quelle labbra che mordono dolcemente il cannoncino. Quella � una rievocazione che mi lascia un delizioso brivido, chiss� che cosa star� facendo adesso, sennonch� la voce del mio cliente interrompe questa sorta di sogno a occhi aperti. La ...
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