Sguardi e promesse
Data: 01/10/2017,
Categorie:
Etero
Sensazioni
Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu
... perseverante e statica.Lei mi guarda perplessa non sapendo che cosa passi nella mia mente, la faccio alzare, le sue dita stringono le mie curiose osservando dove la stia conducendo. Sono soltanto due passi, giacch� ci troviamo nascosti tra le tende dietro all�uscita di sicurezza, per� un attimo prima di chiudere le tende vedo i suoi occhi brillare in un lampo famelico di desiderio, in seguito rimaniamo illuminati unicamente da una luce rossa d�emergenza all�altezza del pavimento. Lei fissandomi con uno sguardo eccitato fa scivolare lentamente gli slip per terra, si china senza staccare lo sguardo dal mio, li raccoglie e li mette nella tasca della mia giacca. Sembra che il tempo proceda al rallentatore, pare che quel rapido gesto duri un�ora, in cui ho tempo di scoparla mentalmente e lei sa di fare esattamente la stessa cosa con me. Lei sa giocare e sapeva scrupolosamente quello che voleva ottenere, poi si gira con la faccia al muro e con le mani di nuovo si tira su il vestito.Io mi sento cos� eccitata dai suoi gesti, dal suo modo di procedere, dal momento che sono cos� piena di voglia, infatti, non mi limito a sollevare l�abito fino alla vita, no, lo arrotolo fino alle spalle appoggiandomelo cos� avvolto sul collo scoprendo tutto il corpo su cui � visibile da dietro solamente quell�esigua striscia rossa del reggiseno, perch� sono totalmente galvanizzata da questa situazione e con la voce roca gli ordino:�Levami il reggiseno�.In questo modo sparisce anche lui nella sua ...
... tasca per fare compagnia agli slip, le sue mani percorrono il mio corpo che si offre completamente nudo al suo sguardo, lo sento riempirsi dei miei seni, scorrere sui fianchi, accarezzare il ventre, allargarmi le cosce, stropicciarmi i glutei e massaggiarmi le spalle. Avverto le sue dita che mi stuzzicano i capezzoli che si rizzano percorsi da fitte di piacere, poi mi sfiora le labbra bagnate di desiderio, si gusta il clitoride gonfio di voglia bruciante e lo massaggia delicatamente per penetrarmi. Lo sento scorrere sul perineo, insinuarsi nel solco, solleticare ed entrare nel mio orifizio. Un gemito comincia a uscirmi dalla gola riversa all�indietro e giro verso di lui il viso, mentre mi bacia la schiena desiderosa d�incontrare le sue labbra. Io voglio i suoi baci nella mia bocca e la sua lingua sul mio corpo, sul mio sesso, adesso lo sento ansimare di desiderio dietro e sopra di me, e mentre sono percorsa dagli spasmi dell�orgasmo e dalle secrezioni di piacere, quasi fuori di me gli sussurro:�S� leccami, non resisto pi�, perch� crollo dal piacere�.Forse � il gesto d�arrotolarsi il vestito fino al collo, pu� darsi che sia l�atmosfera riscaldata dai suoi gemiti e da quella strana luce rossa che crea ombre e bagliori sulla sua schiena, secondo come le mie mani accarezzano la pelle, il risultato � per� una voglia che scorre dalla mia testa fino al mio corpo come la lava incandescente che vuole lasciare il segno.�Leccami, adesso� - � un ordine, � una richiesta, � uno schiaffo di ...