La paura del collegio
Data: 01/12/2018,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: IL Dottore
... tuo solito, poi sappi che, una volta diplomata, verrai a stare da me. poi mi salutò dandomi un bacio, e facendomi una carezza sulla guancia destra. lei uscì dalla porta dove eravamo entrate, cioè alle mie spalle, mentre da quella al lato destro della direttrice, si materializzò, quella che sarebbe stata la mia responsabile del piano, Antonella, una ragazza che era al primo anno di università, ma che continuava a risiedere in collegio. Come entrò saluto la direttrice dicendole; buongiorno signora direttrice comandi, ciao Antonella, lei è la nuova arrivata, accompagnala e falle espletare tutte le formalità di rito delle nuove arrivate.( Capii poi cosa volesse dire) Sul volto di Antonella comparve un sorriso malizioso e rispose subito, provvedo immediatamente, e una volta terminato il tutto, torno a farle rapporto. Brava la mia Antonella, ed ad un cenno della donna, mi affiancai alla sinistra della nuova arrivata e la seguii senza fiatare. Ci recammo in sartoria, dove mi furono prese le misure per la divisa, per permettere ciò, mi dovetti spogliare completamente, Antonella, mi squadrò da capo a piedi senza tralasciare un centimetro del mio corpo. La responsabile della sartoria rivolta ad Antonella le disse, bel bocconcino non è vero? Verissimo rispose lei, appena arrivata carne fresca aggiunse l'altra. Successivamente, mi rivestii e mi venne data la dotazione di biancheria intima da usare in collegio, dodici paia di reggiseni bianchi, con altrettante culotte, due costumi neri ...
... olimpionici con lo stemma del collegio, e due tute da ginnastica con le scarpe, dodici camice azzurre e due cravatte bordeaux fui accompagnata in stanza dove mi venne indicato quale era il mio armadio e il mio comò, subito dopo avere sistemato il tutto fui accompagnata presso l'infermeria per essere visitata. Anche qui, devo denudarmi completamente davanti la mia accompagnatrice e, all'infermiera. vengo pesata, e misurata l'altezza con la stacca. Poi vengo inviata dalla cardiologa per fare l'elettro cardiogramma, e successivamente dalla ginecologa, la ginecologa dopo avermi controllata la vagina, ed essersi accorta che sono ancora vergine, esclama dicendo, merce rara di questi tempi. e poi annota sulla scheda la data del mio arrivo, l'ora della visita, e poi mi dice che, il controllo è ogni trimestre, se il tutto è regolare, altrimenti richiedere la visita tramite la mia responsabile del piano.( la mia accompagnatrice era sempre presente sia dalla cardiologa, che dalla ginecologa). Le lezioni iniziarono il 1 di ottobre. quando eravamo in classe, avevamo la divisa, che consisteva in una camicia celeste, cravatta bordeaux con impresso lo stemma del collegio, giacca blu, gonna blu plissettata fino al ginocchio, calzettoni bianchi, e mocassini neri. Il primo giorno , e la prima settimana passarono tranquilli. Il sabato mattina, terminate le lezioni, fui convocata dalla mia responsabile di piano per urgenti comunicazioni. Mi presentai alla sua stanza che era al V piano, bussai, e ...