Io Davide - Capitolo 1
Data: 01/10/2017,
Categorie:
Gay / Bisex
Prime Esperienze
Autore: aramis45, Fonte: xHamster
... baciandomi. La sensazione che stavo sperimentando esplose dentro di me e quando smettemmo di baciarci, capii senza alcun dubbio che lui era quello che avrebbe cambiato la mia vita.“Vieni, usciamo da qui ed andiamo a parlare in qualche altro posto.” suggerì Lorenzo.“Ok.” Dissi ancora stordito da quello che era accaduto.Lo seguii fuori della stanza, andammo nella zona della piscina e ci sedemmo.“Sono contento di averti finalmente incontrato, Davide.” E mi sorrise.“Sono contento di averti incontrato, Lorenzo.” Dissi io.Poi non seppi cosa dire, così lasciai fosse lui a parlare.“Quanto tempo rimarrai qui?” Chiese.“Tutto un mese. I miei genitori hanno deciso di cominciare a cercare un nuovo posto dove vivere, così hanno deciso che dovrei stare qui per un mese.”“Oh, figo. Anch’io starò qui per un mese. Sono arrivato ieri. Cosa ne pensi del posto?”“È incredibile. Non sono mai stato in un luogo come questo.”Poi raccontai da dove venivo e quello che era accaduto.“Che brutto. Spero che i tuoi genitori trovino un luogo migliore, e che migliorino anche loro.”“Penso che lo vogliano. Ho la sensazione che lo vogliano.” Affermai.“Continua a pensare così e sono sicuro che accadrà.” E mi sorrise.“Lorenzo, come hai fatto a capire.... che a te.... piacevano i ragazzi?” Gli chiesi imbarazzato.Lui sospirò, poi rispose: “Non ne sono sicuro. Credo di averlo sempre saputo. Ho la sensazione che tu abbia bisogno di risposte a molte domande. Ti aiuterò il più possibile. Ho la sensazione che noi saremo ...
... più che amici.” Disse.Io avevo la stessa sensazione e gli misi una mano sulla spalla.“Lorenzo, sono veramente contento di averti incontrato. Per favore, sii mio amico. Ne ho bisogno.” Dissi molto serio.“Voglio esserlo, se tu sarai il mio.”“Lo voglio.” Affermai.Diventammo amici, e più di amici. Così imparai molto di più su di me e cosa vuol dire amore, sesso e relazioni in quel mese che non nella mia vita precedente. Sicuro, noi parlammo, ma Lorenzo mi insegnò agendo non solo chiacchierando. Il primo giorno non facemmo altro, il bacio era stato sufficiente. Lui pensava ed anch’io, che il bacio avesse sigillato ed iniziato contemporaneamente la nostra relazione. Facemmo un giro del campo, Lorenzo mi mostrò tutto. Vidi la piscina e seppi che avrei avuto l'opportunità di allenarmi nuotando.“Tu nuoti? Anch’io! A casa faccio parte di una squadra di nuoto.” Disse.“Figo! Potremmo aiutarci l'un l'altro.” Suggerii.“Affare fatto!”“Mi piace.” Dissi io.Vedemmo la mensa, la sala di ricreazione, le stalle, scendemmo al lago e poi ci sedemmo sul bacino coi piedi nell'acqua. Quanto era fredda!“Ti dispiace se ti faccio qualche domanda personale?” Chiese.“Affatto. Come possiamo essere buoni amici se non conosciamo tutto uno dell'altro?”“Ottimo.” Lorenzo accennò col capo: “Cosa ti piace fare per divertirti oltre al nuoto?”“Mi piace leggere, montare modelli di macchine, cucinare, fare sollevamento pesi e giocare ai video giochi.”“A me invece piace il computer, pescare, campeggiare ed andare in ...