Fratello e sorella porcelli...
Data: 08/12/2018,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: RedTales
... su due ruote non ha più limiti e si lascia andare completamente per soddisfare qualsiasi richiesta del... centauro. Sebastiano non sa ancora cosa gli piace di più: è contento quando incontra qualche ragazza poco più grande di lui che apprezza le sue... doti nascoste, ma è altrettanto felice quando diviene il giocattolo nelle mani di un maturo e peloso signore che lo usa come se fosse privo di volontà. Ovviamente tra queste due situazioni estreme se ne verificano molte altre.
Per entrambi il sesso è un bellissimo gioco che hanno iniziato a conoscere presto e con il quale si divertono ancora oggi immensamente. Può sembrare strano ma in tutte le loro “avventure” non vi sono mai state forzature o momenti brutti. Certo, qualche incomprensione o qualche richiesta soddisfatta senza troppa convinzione o partecipazione, ma nulla di significativo. Continuano a vivere ogni momento con spensieratezza e godimento.
Quando Stefano mi parlò di loro, mi sembrò quasi impossibile e, con sufficienza gli dissi che certe favolette potevano esistere solo nei fumetti ma lui riuscì a smentirmi, facendomeli incontrare. Un giorno ci eravamo dati appuntamento a casa sua e, come era successo diverse altre volte, già pregustavo un bel pomeriggio di sesso con lui, ma appena entrai vidi i due ragazzi sul divano. “Lei è Bianca e lui è Sebastiano. Ti ricordi, ti avevo parlato di loro. Ti sembrano ancora dei fumetti?” Restai senza parole.
Lei era una bellissima ragazza con dei lunghi capelli ...
... castani, leggermente mossi, profondi occhi verdi, un delizioso nasino e con un sorriso decisamente splendido. Come si alzò per darmi la mano lo sguardo mi cadde nella profonda e irregolare scollatura che lasciava vedere, in base al movimento che faceva, due bellissimi seni. Indossava una corta maglietta in parte strappata ed un gonnellino veramente ridotto che esaltava la forma di quelle due lunghe e affusolate gambe. Mi sorrise, perfettamente cosciente che l'avevo squadrata con gli occhi e la stavo spogliano con il pensiero. Ma come non notare i capezzoli duri puntare la maglietta in modo così deciso? Una ragazza con quel corpo e così disinvolta, a letto avrebbe certamente fatto morire chiunque, pensai. Anche il fratello si era alzato. Bel ragazzo, non molto alto, corti capelli molto chiari, splendidi occhi marrone, nessuna traccia di barba. Indossava una maglietta senza maniche che scopriva due lunghe braccia quasi glabre e degli aderentissimi short di jeans che gli arrivavano all'inguine. Le gambe erano ben proporzionate e ricoperte da una leggera peluria quasi invisibile. Mi sorrise e ricambia pensando già di stringerlo tra le braccia. Scambiai qualche parola di circostanza, quasi imbarazzato dalla loro presenza inaspettata. Tra l'altro, attirato dai due ragazzi, neanche avevo fatto caso a Stefano che, poco dietro di me, era già completamente nudo.
“Ma sei venuto qui per guardare o per fare?” Risero tutti e ci restai quasi male. Improvvisamente le mani di Bianca iniziarono a ...