Senza più ritegno
Data: 09/12/2018,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: milissa67
Credevo che con le ultime performances descritte nei miei ultimi racconti, Valentina, la mia figliastra, avesse dato il meglio di sé, ma ancora una volta mi sbagliavo…
Ieri all’ora di pranzo, mentre ero al lavoro, mi chiama Valentina e mi dice: “Stasera sei a casa? La mamma mi ha chiamato, probabilmente ora chiamerà anche te, per dirmi che sta partendo e starà via fino a Sabato per lavoro. Dille che stasera devi lavorare fino a tardi, io le ho già detto che vado a vedere un torneo di beach-volley…”.
Infatti, poco dopo mia moglie mi chiamò per dirmi ciò che avevo appena saputo, ma che ovviamente ho fatto finta di non saperne nulla e recitando pure la parte dell’incazzato.
Verso le 19:00 sono rientrato a casa e non c’era nessuno. Giornata devastante soprattutto per il caldo e così, come al solito… doccia.
Sicuro che la troietta della mia figliastra avesse in mente qualcosa di particolare, mi iniziai a vestire indossando un collant leggerissimo color carne aperto da entrambi i lati ed un mini perizoma nero.
Verso le 20:30 rientrò improvvisamente Valentina assieme a Claudia, una sua amica strafica e straporca che, non appena mi vide così abbigliato, mi disse: “Cazzo, Vale mi aveva detto che sei un vero porco, ma non immaginavo così…”, sorridendo maliziosamente e toccandosi inequivocabilmente la fica da sopra i pantaloni leggerissimi che indossava.
Valentina , invitando Claudia a seguirla, mi disse: “Noi andiamo a prepararci…”.
Sentii lo scorrere dell’acqua ...
... provenire dalla doccia del piano superiore e, già eccitato, andai di sopra per vedere cosa stessero combinando le due troie.
Le due erano entrambe nella doccia –avevano lasciato entrambe le antine aperte- e si stavano insaponando a vicenda, senza tralasciare i loro pertugi che riempivano entrambe ricambiandosi i “favori”, accarezzandosi ovunque, strizzando ognuna i capezzoli dell’altra e slinguazzandosi a vicenda in un amplesso infernale.
Non volevo perdermi quella scena e, pur consapevole che se mi avessero visto avrebbero potuto interromperla, corsi il rischio e mi sedetti sopra il water per gustarmela.
Le due mi videro sicuramente, ma continuarono finchè entrambe scoppiarono in un fragoroso orgasmo.
Sempre con la sua naturalezza, Valentina mi chiese se potevo passarle l’accappatoio e, sorridendomi entrambe, mi dissero di aspettarle di sotto.
Dopo circa mezz’oretta, le due zoccole scesero vestite e truccate come due troie che enfatizzarono ancora di più dopo aver indossato anche un paio di scarpe –uguali e che avevano comprato nel pomeriggio in un sexy shop- praticamente trasparenti con zeppa e tacco da 15 cm.
Valentina indossava un tubino nero cortissimo con scollatura vertiginosa davanti e dietro, reggicalze, calze nere con cucitura e perizoma aperto sulla fica.
Claudia indossava una minigonna cortissima, bianca, praticamente trasparente, un top cortissimo con i laccetti scollato davanti e dietro ed un paio di autoreggenti color carne.
Entrambe ...