Attraverso lo specchio
Data: 09/12/2018,
Categorie:
Etero
Sensazioni
Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu
... manifestando i suoi desideri erotici verso di Giorgio, amico di sempre, anzi, anche amante un po� più che occasionale. Qualche giorno prima però, aveva trovato il coraggio e infine la netta spudoratezza scrivendogli un messaggio di posta elettronica dove aveva vuotato finalmente il sacco. L�idea piacque anche a Giorgio, così in pochi giorni organizzarono l�incontro liberandosi da impegni e da problemi quotidiani. Per l�occasione entrarono nel grande magazzino, dato che a quell�ora come previsto era quasi vuoto. Al piano terra c�era una commessa che si limava le unghie alla cassa, per il fatto che non sollevò neppure la testa accennando un flebile buongiorno alquanto annoiato e distratto. A dire il vero là dentro c�erano pochissimi clienti concentrati più che altro per curiosare tra i vestiti che a indossarli. Come due amici qualsiasi curiosarono anche loro, presero un paio di camicie e dei jeans da uomo, poi salirono al piano di sopra. Come avevano immaginato non c�era nessuno, tuttavia un minimo rischio esisteva comunque, nondimeno era esattamente quello che eccitava la fantasia di Olga, poi s�infilarono nel camerino tirando la tenda.Olga sentiva il cuore scoppiarle nel petto e il desiderio invaderle lo stomaco, le viscere e il sesso. Lei aveva addosso quell�apprensione e quel timore che qualcuno potesse entrare nel camerino sorprendendoli, eppure voleva a ogni costo che adesso accadesse ciò che aveva sempre immaginato, lo voleva con tutta la sua pelle, per il fatto che ...
... senza esitazione Giorgio spinse Olga contro la parte del camerino e la baciò con passione. Al contatto con la sua lingua la donna dimenticò ogni paura e sentì il corpo diventare cera tra le mani dell�uomo che la stava abbracciando stretta in una morsa maschile, salda, tenace e sensuale. Le loro lingue percorrevano insaziabilmente i contorni delle labbra, s�intrecciavano, si succhiavano, entravano e uscivano ghiottamente dalle loro bocche eccitandoli al massimo. Sapevano molto chiaramente però, di non avere molto tempo a disposizione, allora Giorgio tolse la lingua dalla bocca di Olga e iniziò a farla scivolare lungo la guancia, poi sul collo, sulle spalle e infine scendendo verso il seno.Lui avrebbe voluto spogliarla, però sapeva che era troppo avventato e rischioso, a quel punto sollevò il maglioncino rosso e leccò ingordamente l�ombelico e il ventre di Olga che con le mani accarezzava la testa dell�uomo sentendo il suo fluido bagnarle progressivamente il sesso. Lei aveva voglia d�ansimare, di parlare, d�emettere suoni di piacere, però sapeva di non poterlo fare, giacché era questa la circostanza che la eccitava. Dovevano compiere tutto in silenzio, dal momento che per lei questa era una sfida complessa e difficoltosa. Lei amava parlare durante i giochi erotici, parlare e gemere, spolmonarsi, incitare il suo amante per farla godere, attualmente no, non avrebbe potuto, per la semplice ragione d�esser scoperti in flagrante nel fare sesso dentro il camerino d�un grande magazzino. ...