Ultima luna del tuo viaggio
Data: 10/12/2018,
Categorie:
Etero
Altro,
Autore: iprimipassi
... risposta.�Se avessi voluto, l�avresti già fatto. Ti spacci per cattiva senza esserlo, ma con me non attacca. Quindi ora vuota il sacco. Io ti ho raccontato di me�.La sconosciuta schiuse la labbra, con l�aria di chi si appresta a ricoprire di improperi il suo interlocutore. Poi, però, il loro continuo gioco di sguardi la distolse dalle sue intenzioni. Misha ebbe la sensazione di cogliere un sorriso impercettibile dipingersi su quel volto duro.�Io mi chiamo Nihal. Avevo una vita perfetta. Ma da poco più di sei mesi mi nascondo nella foresta, a causa del mostro che me l�ha rovinata�.�Teodoro?�, chiese Misha. Nihal annuì, e questo per il ragazzo rappresentò un tacito invito a chiedere di saperne di più. �Chi sarebbe?�, aggiunse.�Teodoro II. Il governante del mio villaggio�, continuò lei, �E� il nipote dell�imperatore Giovanni VI. Fu messo al governo da suo zio, spodestando senza motivo la mia famiglia, che regnava ormai da generazioni, amata da tutti. Lui, invece, ha affamato me e i miei concittadini, ci tiranneggia da anni. La scorsa primavera, durante l�esilio dell�imperatore stavamo per liberarcene, volevamo assaltare la fortezza e riprendere il potere. Ma poi��.Nihal si interruppe per un momento, guardò Misha mentre si alzava, mettendosi a sedere accanto a lei. Quando si fu accomodato continuò: �Giovanni Cantacuzeno rientrò dall�esilio, si mise a regnare assieme a Giovanni V e, una volta arrivate alle sue orecchie le indiscrezioni sull�agguato, ne informò il nipote� la ...
... notte seguente i suoi soldati massacrarono tutti coloro che tramavano contro di lui. Inclusa la mia famiglia. Io sono riuscita a scappare e, per ora, a restare in vita�, concluse la donna, mentre i suoi occhi si riempivano di lacrime.�E� una storia molto triste��, replicò Misha, accarezzandole i capelli. Nihal trasalì, ma decise di non sottrarsi a quel contatto, piacevole quanto inaspettato. �Sai combattere�, riprese lui, cambiando discorso per tentare di sdrammatizzare, �E� insolito per una donna�.�Era una mia passione fin da bambina. Negli anni ho seguito lo stesso addestramento dei cavalieri. Nonché dei samurai. Ho sempre amato la lotta e la disciplina orientali. Essendo una donna non posso andare in guerra, ma mi reputo molto più capace di tutti i cavalieri dell�Impero che abbia mai incontrato sino ad ora�.�Confermo��, scherzò Misha, sfiorandosi il collo con le dita della mano libera.Nihal lo guardò, lasciandosi andare ad una risata sincera. Poi, posò la testa sulla spalla dell�uomo, che ne approfittò per cingerla con un braccio.Continuarono a parlare a lungo, a raccontarsi, ad aprirsi sempre più. Misha carezzava ora i capelli, ora le braccia, ora i fianchi di Nihal. Attenzioni che lei sembrava apprezzare, e che di tanto in tanto le donavano qualche brivido. I loro volti e i loro corpi, come attratti da una forza invisibile, si avvicinavano attimo dopo attimo, finché le loro labbra non furono così vicine da solleticarsi a vicenda con i loro respiri.�Abbiamo parlato molto��, ...