Elogio alla sua bocca
Data: 12/12/2018,
Categorie:
Etero
Autore: batman100
... succo che non vede l’ora di assaporare, così sensibile, alle sue carezze.
Tutto le piace dell’anatomia maschile.
Dopo averlo ammirato inizia ad accarezzarlo, delicatamente lasciando che i suoi polpastrelli sfiorino appena la pelle delicata che riveste quel monumento al sesso.
Le sue dita dolcemente lo percorrono in tutta la sua lunghezza per poi ritornare su fino alla sua punta proprio dove fa capolino quella goccia luminosa. Le dita circumnavigano la cappella come fosse una rotonda in tangenziale, mentre il suo viso si avvicina sempre più “pericolosamente”.
Tu, maschio ingordo e ignorante, a questo punto vorresti infilaglielo in bocca fino in gola, dargli tre pompate e scaricare il tuo seme nelle sue dolci fauci, povero uomo rozzo. Ma non sai di avere un’artista davanti a te, o meglio, inginocchiata davanti a te. E’ nella tua sofferenza che aumenta il godimento, è nel saper aspettare che aumenta il piacere.
E lei lo sa bene, e prima di avvicinarsi definitivamente, alita con il suo fiato caldo sulla verga, aspira forte il suo profumo di maschio e ne trae godimento, ed espira rimandando il suo calore su di te.
Ma adesso, ti avviso è arrivato un momento importante. La sua mano solleva verso l’alto l’asta turgida esponendo al suo sguardo il sacco dei tuoi coglioni gonfio e tirato. Si avvicina ancora di più e la sua lingua, ne saggia la consistenza con la punta, partendo dal basso. Brividi partono da lì e ti raggiungono il cervello, le gambe iniziano a cedere, ...
... ma non puoi. Ti sorreggi con le braccia al tavolo dietro di te per non cadere e far terminare questo momento magico.
Intanto la sua lingua sale su per il tuo uccello in tiro, lentamente, senti la traccia di umido lasciata dietro il suo passaggio, fino a quando arriva di nuovo alla vetta ripercorrendo la strada fatta dalle dita precedentemente arriva alla cappella… si sofferma… la senti proprio in cima. La viziosa sta raccogliendo la gocciolina maliziosa e se la porta dentro di se. La gusta, la apprezza, poi le labbra lentamente si schiudono e lentamente, si lasciano riempire da quel boccone di carne viva e pulsante. Ti senti avvolgere completamente, ti senti in paradiso, E’ un attimo che non vorresti finisse mai.
Lei sta ferma, si vuole abituare a quella presenza, e vuole che anche tu ti abitui. Sarebbe rischioso partire subito, potresti sciupare tutto con una sborrata anticipata.
Invece no, lei sa come fare a far godere gli uomini: Pian piano accade qualcosa che è difficile da descrivere.
Non so come faccia, non l’ho mai capito. Ma senti la sua lingua che inizia a ticchettare sulla cappella in maniera vorticosa, la lavora in un modo che solo lei sa fare, sembra che nella sua bocca ci sia un nido di serpenti impazziti che scivolano sulla tua cappella provocando sensazioni pazzesche.
E tu godi come non hai mai goduto. TI piace e lei lo sa, adesso ti sta pompando, scorrendo su e giù lungo l’asta, vedi le sue labbra che si deformano quando oltrepassano la cappella, ...