Il primo incontro
Data: 13/12/2018,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: hulkmodena
Sono passati molti anni dal mio primo incontro occasionale, un'avventura nata per necessità e per dispetto nei confronti della ragazza che all'epoca amavo e che mi stava trattando superficialemente.
Ero giovane ed anche stupido al punto da volerla tradire per ripicca, una ripicca che oggi con la maturità mi pare insensata poichè non si poteva far sesso continuamente come volevo io e pensavo che lei non mi amasse realmente.
Avevo 21 anni quel giorno che decisi d'intraprendere la ricerca virtuale di una scopata. Mi affidai al mondo del web, dei forum e delle chat, perchè pensavo che in questo modo non sarei stato scoperto e così è stato.
Non fu facile trovare una donna, soprattutto perchè non mi mostravo in foto e avevo sempre paura d'incontrare un'amica della mia ragazza o un'amica di famiglia.
Un giorno però riuscì a conoscere una ragazza in una chat e dopo qualche scambio di parole su Messenger decidemmo di incontrarci.
Lei era a Modena per studiare, viveva con amiche vicino alla stazione dei treni; la zona come tutti i modenesi sanno non è molto ben frequentata il giorno e la notte ed io ero molto titubante che fosse uno scherzo o, peggio, una sorta di tentativo di furto o simile.
Mi feci coraggio, anche perchè con la mia ragazza le cose non andavano bene; litigi continui perchè volevo toccarla, baciarla e farci l'amore e lei era stanca. Capisco solo ora che esageravo, spinto probabilmente da ormoni galoppanti e voglia di assaggiare e vivere il suo corpo ...
... in mille modi che fantasticavo e forse, a pensarci bene, anche lei mi nascondeva qualcosa ai tempi perchè aver poca voglia a 20anni è strano, almeno credo.
Ci trovammo così ai giardini estensi in una bella e assolata giornata di primavera. L'incontro sarebbe stato solo rapido e conoscitivo con la promessa di rivederci i giorni seguenti nel caso ci fosse stato interesse reciproco.
Lei avrebbe avuto un cerchietto rosso per farsi riconoscere ed io lo zainetto blu dell'università.
Arrivai alle 18 nel luogo dell'incontro e dopo 5 minuti la vidi arrivare. Non ci volevo credere, non era un fake ma una ragazza reale molto carina e mia coetanea.
Ci siamo presentati, due chiacchiere ed un caffè e in quei momenti vedevo nei suoi occhi la voglia ed il desiderio ma ho cercato di sembrare tranquillo e sereno anche se dentro me avevo già forte quella fame ed il desio di sprofondare nel suo bel seno.
Lei era proprio un bel tipo, 1,65 circa occhi nocciola, capelli rossicci e ricci con un bel corpo rotondo al punto giusto e non troppo scheletrico. Ricordo ancora il suo bel sorriso e quella luce di due occhi grandi e svegli.
Oltre a ciò era molto intelligente, sveglia e spigliata; a me i cervelli che funzionano prendono ancor più di un bel corpo, ci farei l'amore per ore anche solo con gli occhi.
Purtroppo la mezz'ora che avevamo di tempo passò velocemente ma decidemmo di rivederci il giorno seguente e mi invitò la mattina a casa sua per le 9.
Io avevo lezione ma le dissi ...