Mia moglie scopre il mio lato bsx - Racconti Erotici

Mia moglie scopre il mio lato bsx

Come già descritto nelle storie precedenti, Gaetano era entrato, con grande appagamento, da parte mia e di mia moglie, a far parte della nostra sfera sessuale. Era, infatti, già da quattro mesi che io e mia moglie scopavamo con Gaetano. Ovviamente lui non era sempre presente alle nostre scopate e nella nostra vita. Gaetano era semplicemente diventato un carissimo amico di famiglia che spesso restava a cena e dormiva da noi. La nostra vita di coppia, ormai ampiamente collaudata da tanti anni di convivenza, scivolava serena e la stessa di prima, con le solite incombenze, le solite faccende da adempiere. La normalissima routine quotidiana, come qualunque altra coppia. Di diverso c’era che eravamo più affiatati tra di noi, più premurosi l’uno verso l’altro, più appagati, più sereni, più coscienti della nostra nuova realtà sessuale e felici di viverla, affascinati dalla sua coinvolgente sensualità. Gaetano, comunque, si fermava molto spesso da noi e ogni volta scopavamo, senza più nessuna remora etica che ci frenasse, ammesso che qualche remora abbia mai bloccato le nostre gesta erotiche. Mia moglie era felice di questa nuova realtà, la scopavamo in tutti i modi e con diverse varianti e ogni volta davamo il massimo di noi. Spesso, dopo la scopata, io e mia moglie ci accarezzavamo e ci baciavamo soddisfatti e appagati. Un abbraccio che ci avvicinava e ci rendeva più intimi ancora, se ciò fosse possibile. L’immagine più eccitante, e che mi fa ancora arrapare come un matto, è ...

... quella che vede mia moglie in mezzo, tra me e Gaetano a mo’ di sandwich, distesi sul letto e noi che la baciamo, l’accarezziamo freneticamente mentre le ficchiamo i nostri cazzi, uno nel culo e l’altro nella figa.

Tutte le volte che prendevamo questa posizione mia moglie ansimava muovendo freneticamente la testa girandosi, ora a destra ora a sinistra, quasi volesse vederci ambedue in viso per capire le nostre sensazioni e gemeva implorandoci di spingere sempre più in fondo, quasi volesse bloccarci dentro di lei e non far più uscire i nostri cazzi. A riprova che anche a lei questa posizione piaceva moltissimo.

L’intesa era diventata così perfetta che, se ad uno di noi veniva una voglia diversa dalle solite, ormai ampiamente sperimentate, cercavamo subito di metterla in atto. Durante uno dei nostri incontri, ad esempio, a mia moglie venne la voglia di provare una posizione del Kamasutra che avevamo letto pochi giorni prima: la pinza.

- La facciamo? ci dice, tutta eccitata dalla novità

Io e Gaetano ci guardiamo perplessi ma disposti ad esaudirla e incuriositi dalla complessità della posizione.

La posizione richiede che la donna si sdrai su un fianco, sollevandosi con il braccio sinistro e tenendo polpacci, piedi e caviglie sul materasso. L'uomo la supporta tenendola per il bacino e, sollevandole la gamba destra la penetra. Nonostante sia molto difficile da eseguire, è una posizione che promette una penetrazione profonda e un orgasmo esplosivo.

Dopo un po' di ...