1. Il battesimo


    Data: 14/12/2018, Categorie: Prime Esperienze Autore: bellidiego

    ... quanto fino in fondo, non avevo mai provato niente del genere e non ci misi molto a raggiungere l’orgasmo esplodendo con un poderoso getto di sperma caldo dritto nella sua gola.
    
    Ora che ci eravamo scaldati potevamo cominciare a fare sul serio, dopo pochi minuti il mio cazzo era già pronto per ricominciare, lei prese un profilattico e me lo fece indossare e, montandomi sopra, lo prese tra le mani e se lo mise nella fica, cominciò a cavalcarmi con un movimento ondulatorio, il suo clitoride sfregava sul mio ventre e lei emetteva dei gemiti fortissimi. Andammo avanti così per un po’ finché non raggiunsi di nuovo l’orgasmo e lei si accovacciò sul letto accanto a me.
    
    Era già passata qualche ora da quando il gioco si era fatto interessante, ma nessuno dei 2 si sentiva ancora sazio e, recuperate un po’ di energie, cambiammo il preservativo e mi montò di nuovo sopra, stavolta però l’amplesso non terminava, la mia resistenza era di gran lunga aumentata dopo due orgasmi ravvicinati, quando lei finì le energie si mise sotto, ora ero io che cavalcavo lei, le ero montato sopra, lei aveva ...
    ... sollevato le gambe poggiandole sulle mie spalle e spianandomi la strada verso la sua fica che era lì, davanti a me, grondante dei suoi umori, calda e avvolgente, che accoglieva il mio cazzo senza alcuna difficoltà. Andammo avanti per qualche minuto poi fui io a dovermi fermare esausto e salì di nuovo sopra lei, poi io, poi lei… fu l’amplesso più lungo di cui abbia memoria, lei ebbe una serie di orgasmi e finalmente arrivò anche il mio.
    
    Sudati e stremati ci accasciammo sul letto, l’uno accanto all’altra per riprendere fiato, stavamo sul letto a scambiarci qualche effusione, alla foga animalesca di pochi attimi prima si era sostituita la dolcezza, fatta di baci, carezze e sorrisi.
    
    Guardando fuori ci accorgemmo che ormai il sole era alto e io dovevo tornare a casa, mi preparò un caffè, ci sedemmo in cucina per fare colazione e quattro chiacchere, mi riportò a casa verso mezzogiorno. Rientrato a casa vidi mia madre preoccupata che mi chiese
    
    “dove sei stato fino a quest’ora?”
    
    “a scopare” le risposi soddisfatto, andai in camera mia e mi addormentai ripensando a quella indimenticabile notte.. 
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