1. Spread (your legs)


    Data: 17/12/2018, Categorie: Etero Autore: Burro

    ... erezione contro il mio pube. Il contatto col membro duro attraverso quei troppi strati di stoffa è stato elettrico, e non ho potuto fare altro che sfregare la mia parte più sensibile contro di esso.�Mi pone una domanda che la mia mente per un attimo fatica a registrare. Ma capisco dove vuole andare a parare, e avverto una nuova scossa al basso ventre e alla bocca dello stomaco: quella che prima era solo una possibilità ora diventa una certezza�basta che io dica sì.�Oscillando leggermente il bacino in modo da premermi contro un�erezione dalla quale non mi staccherei mai, rispondo in un sussurro: �Penso che un�indagine più ravvicinata e�approfondita�della solidità dell�investimento sia proprio quello che ci vuole. Se mi fa strada, io vengo��Lo vedo spalancare gli occhi ancora di più, deglutire visibilmente. Forse in fondo non credeva che avrei accettato davvero. Avvicino di nuovo la bocca alla sua e lo bacio ancora, con meno foga ma più voluttuosamente, premendomi tutta contro di lui. Sento un corpo solido, compatto, come piace a me.�Mi stacco a malincuore, e riallaccio la camicia. Mi chino a prendere la borsa, mostrandogli la rotondità del mio sedere sotto la gonna. So che i ganci del reggicalze si notano quando è così tesa. E spero che gli piaccia l�idea����MARCO���Oscilla il bacino e risponde con un sussurro alla mia domanda. Mi dice �Penso che un�indagine più ravvicinata e approfondita dell�investimento sia proprio quello che ci vuole. Se mi fa strada io vengo�. ...
    ... Strabuzzo gli occhi. La risposta è netta, decisa e inequivocabile.�Quello che sembrava nato come un gioco, ricco di malizia e doppi sensi ma pur sempre un gioco si sta evolvendo rapidamente in un�avventura sessuale vera e propria. Mi bacia di nuovo, voluttuosamente come a mettere il timbro di ceralacca e a ufficializzare il tutto. Si stacca da me, si riallaccia la camicetta e si china a prendere la borsa mostrandomi le sue forme attraverso la gonna. Il gesto mette in risalto la presenza del reggicalze e se possibile, aumenta ancora di più la mia erezione. Come sospeso in un sogno mi incammino verso l�ascensore con lei al mio fianco. So che a quest�ora il caveau è aperto e non ho bisogno di domandare le chiavi. Le telecamere a circuito chiuso inquadrano solo le cassette di sicurezza ma non la stanzina a fianco con un tavolo e alcune poltroncine dove i clienti al sicuro della propria privacy possono svuotare e riempire le loro cassettine.�Mentre attendo l�ascensore che ci porterà di sotto allungo una mano e le carezzo il sedere. Non voglio che l�incantesimo finisca e poi ho troppa voglia. L�ascensore arriva, le porte si aprono e ne esce un collega con una signora anziana che aveva evidentemente accompagnato in caveau. Ho un attimo di esitazione ma fortunatamente non si è accorto di nulla. Saluto cortesemente la cliente, avverto il collega che accompagno Eleonora di sotto e subentriamo a loro nell�ascensore. Come le porte si chiudono non resisto e le salto addosso. Le nostre bocche si ...
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